Piazza Affari segna un +0,48% a metà seduta insieme a Parigi (+0,47%), Francoforte (+0,81%) e Londra (+0,98%), mentre cresce l'attesa tra gli operatori per l'appuntamento domani con la Banca centrale europea. Nel frattempo lo spread sul decennale segna 157 punti base (159 pb il massimo oggi).

A sostenere l'azionario è anche la notizia che il Governo di Pechino ha esentato alcuni prodotti statunitensi da un aumento tariffario, in vista dei colloqui commerciali di inizio ottobre.

Salgono a piazza Affari tra i titoli industriali Stm (+3,53%), Prysmian (+2,9%), Cnh I. (+2,18%) e Ferrari (+1,38%). Bene anche il lusso con Moncler e S.Ferragamo che guadagnano rispettivamente l'1,47% e il 2,02%. Positivi i bancari: Bper +2,43%, Ubi B. 1,57%, Banco Bpm +1,46%, Unicredit +1,43%, Intesa Sanpaolo +0,47%.

Peggiori blue chip sono le utility con Italgas che perde l'1,45%, insieme a A2a (-1,07%), Terna (-0,87%), Snam (-0,72%), Enel (-0,54%) e Hera (-0,46%).

Sul resto del listino si segnala Cembre (+1,19%), che ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 12,4 milioni di euro, in crescita del 5,8%, rispetto agli 11,7 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Sull'Aim Italia infine Banca Akros ha ridotto il target price di Orsero (-0,89% a 6,7 euro) a 7 euro da 10 euro, confermando a neutral il rating.

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

September 11, 2019 06:50 ET (10:50 GMT)

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