Il listino milanese prosegue la seduta in rialzo (+0,67%), in attesa dell'apertura di Wall Street, i cui future indicano un avvio in lieve progresso, con gli investitori che restano in attesa di ulteriori sviluppi sul pacchetto di stimoli fiscali Usa e sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina in un contesto di volumi di scambio ridotti.

Sul fronte dei dati macro, a luglio il numero di cantieri avviati per la costruzione di nuove case negli Usa è salito del 22,6% a livello mensile a 1,496 milioni di unitá (+4,6% il consenso degli economisti contattati dal Wall Street Journal).

Le vendite al dettaglio delle catene nazionali Usa, invece, nella seconda settimana di agosto sono aumentate del 2,8% a livello mensile.

A piazza Affari, sotto la lente degli analisti il comparto bancario sul tema M&A. In particolare Banco Bpm (+2,12%), dopo le parole del Ceo, Giuseppe Castagna, che ha confermato un atteggiamento di piena apertura a ipotesi di consolidamento che consentano di dare vita ad un terzo soggetto alternativo, per dimensione, ad Unicredit e Intesa Sanpaolo.

Seguono Bper (+1,81%), Unicredit (+1,48%), Mediobanca (+1,31%), Ubi B. (+1,04%), Intesa Sanpaolo (+0,58%), B.P.Sondrio (+4,51%).

In evidenza poi Atlantia (+2,14%), Unipol (+2,11%), Leonardo Spa (+2,09%) e Generali Ass. (+1,55%).

Tra le mid cap, in rally Astaldi (+5,82%), Sogefi (+2,88%) e Cir (+2,56%). Da notare poi F.N.Mi. che prosegue i guadagni con un +6,5%, dopo le indiscrezioni di stampa secondo cui la societá sarebbe interessata al 4% della Milano Serravalle posseduto dalla Camera di Commercio di Milano per salire al 100%.

Sull'Aim, sospese Ki Group e Visibilia E. rispettivamente con un +18,18% e un +11,55% teorico.

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August 18, 2020 09:09 ET (13:09 GMT)

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