BORSA: Milano +0,24%, WS vista in flessione
15 Maggio 2020 - 3:32PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il listino milanese prosegue la seduta sopra la parità segnando
+0,24%, in attesa dell'apertura di Wall Street, i cui future
indicano un avvio in calo con gli investitori che temono una nuova
escalation delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. L'amministrazione
Trump si sarebbe infatti mossa per bloccare le spedizioni di
semiconduttori a Huawei Technologies.
A pesare poi sul sentiment del mercato, le vendite al dettaglio
negli Usa, che sono crollate del 16,4% su base mensile ad aprile,
deludendo il consenso degli economisti che si aspettavano una
contrazione del 10% m/m.
L'indice Empire State Manufacturing elaborato dalla Fed di New
York, invece, si è attestato a -48,5 punti a maggio da quota -78,2
punti di aprile. Il dato ha battuto nettamente il consenso degli
economisti che si aspettavano una lettura a -68 punti.
A piazza Affari, in luce Atlantia (+3,77%), Diasorin (+3,73%),
Exor (+3,41%) e Nexi (+2,82%). Bene Tim (+1,68%): tengono banco le
indiscrezioni di stampa secondo le quali British Telecom starebbe
discutendo la possibile cessione di una quota della rete
(Openreach) a fondi infrastrutturali per finanziare il piano di
upgrade.
In calo il settore bancario con lo spread Btp/Bund è in leggero
allargamento a 238,134 punti base rispetto ai 235,759 pb della
chiusura di ieri dopo che il membro francese della Banca centrale
europea, Francois Villeroy de Galhau, ha ribadito che l'Istituto di
Francoforte è determinato a portare avanti il suo mandato e che
rimarrá flessibile nell'implementazione del Pepp.
In particolare, in flessione Unicredit (-1,03%), Banco Bpm
(-0,98%), Mediobanca (-0,69%), Bper (-0,6%), Intesa Sanpaolo
(-0,55%) e Ubi B. (-0,16%).
Tra le mid cap, bene Astm (+4,95%) e Danieli (+4,64%). Segue
Garofalo (+4,05%), che ha chiuso il primo trimestre 2020 con ricavi
a 50 mln (+15,6% a/a).
In rosso Saras (-3,69% a 0,76 euro), su cui Mediobanca
Securities ha ridotto il target price a 1 euro da 1,25 euro per
azione, confermando a neutral il rating, dopo i conti dei primi tre
mesi dell'anno.
Sull'Aim, in asta di volatilitá con un progresso teorico di
16,96% Wm Capital, dopo che l'azienda ha comunicato di aver
raccolto da enti pubblici e privati i primi ordini di importo non
significativo e, quindi, avviato la commercializzazione in Italia
del test rapido 2019-nCoV IgG/IgM Detection Kit dell'azienda cinese
Nanjing Vazyme Medical Technology.
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May 15, 2020 09:17 ET (13:17 GMT)
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