Il listino milanese tratta intorno alla parità (Ftse Mib +0,12%), dopo l'apertura sopra la parità di Wall Street. Il Dow Jones segna +0,11%, con gli investitori che sperano nel pacchetto di stimoli fiscali negli Stati Uniti.

A piazza Affari, bene gli industriali: Fca +3,55%, Pirelli +2,87%, Ferrari +2,81%, Leonardo Spa +1,36%.

In profondo rosso, invece, Stm (-10,68%), , dopo che la societá ha posticipato di un anno l'obiettivo dei 12 mld usd di ricavi e abbassato le stime sui margini.

In rialzo poi il settore del lusso: Moncler +3,7%, S.Ferragamo +2,27%, Tod'S +5,18%.

In ascesa Azimut H. (+0,74%), che ha registrato nel mese di novembre una raccolta netta positiva per 280 milioni di euro, raggiungendo così 4,3 miliardi da inizio anno.

Da notare Landi R. (+3,44%), dopo che la società ha siglato un accordo con la National Organization for Military Production (NOMP), controllata dal Ministero della Produzione Militare, per la creazione di una NewCo paritetica al 50% volta alla produzione e vendita in Egitto di componenti e sistemi per la conversione a metano del parco circolante egiziano, con l'obiettivo di effettuare almeno 100.000 conversioni all'anno, oltre a sviluppare nuovi programmi delayed OEM (KM0) e al lancio di iniziative dedicate per il segmento Heavy Duty, tra cui lo studio di un motore monofuel.

Sull'Aim, denaro su Gibus (+11,82%), dopo che l'assemblea degli azionisti della societá ha approvato la distribuzione di un dividendo lordo pari a 0,27 euro per azione.

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(END) Dow Jones Newswires

December 09, 2020 10:17 ET (15:17 GMT)

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