Partenza sotto la parità per l'azionario europeo, con gli investitori che restano concentrati sulle trattative commerciali Ue-Uk: Milano -0,13%, Parigi -0,36%, Francoforte -0,3%, Londra -0,2%.

Il primo ministro britannico, Boris Johnson, ha dichiarato che esiste una forte possibilitá che i negoziati per un nuovo accordo commerciale con l'Unione europea falliscano dopo che la Commissione europea ha reso noti i propri piani di emergenza volti a preservare collegamenti ferroviari, aerei e scambi di merci di base tra il Regno Unito e il blocco in caso di no-deal.

A piazza Affari, bene Amplifon (+0,98%), Moncler (+1,2%) e Hera (+0,62%).

Debole il settore bancario: Bper -1,05, Mediobanca -0,37%, Intesa Sanpaolo -0,07%, Banco Bpm +0,08%.

Focus su Unicredit (-0,58%), dopo che, secondo indiscrezioni, il Cda nella serata di ieri ha fatto un ulteriore passo in avanti nella definizione dell'identikit del profilo del nuovo a.d. che deve essere di respiro internazionale e avere competenze in ambito bancario adatte a gestire un istituto globale di natura sistemica come Unicredit. Il Board ha preso in esame i profili di governance e nomination e ha approvato quelli qualitativi per i board member e per il ceo, conferendo ufficialmente il mandato a Spencer Stuart.

Tra gli industriali, da segnalare Ferrari (-0,99%), dopo le dimissioni del Ceo Camilleri. John Elkann assumerá la carica di a.d. ad interim.

Sull'Aim, denaro su Caleido (+6,31%), dopo le forti perdite della vigilai (-50%) in scia alla notizia che l'assemblea della societá ha approvato la revoca dalle negoziazioni delle azioni ordinarie della societá dall'Aim Italia.

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December 11, 2020 03:22 ET (08:22 GMT)

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