Partenza in forte flessione per l'azionario europeo: Milano -1,26%, Parigi -1,28%, Francoforte -1,68%, Londra -1,57%.

Sul sentiment del mercato pesano da un lato i timori di nuove restrizioni legate all'aumento dei contagi da coronavirus, dall'altro la mancanza di consenso al Congresso sui nuovi stimoli fiscali negli Stati Uniti.

A piazza Affari, contengono i cali le utility: Terna -0,84%. Italgas -0,85%, Hera -1,28%, Enel -1,55%, A2A -1,67%. Da segnalare Snam (-1,13% a 4,39 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha alzato la raccomandazione da hold a buy, con prezzo obiettivo che sale da 4,7 a 4,9 euro.

Da segnalare Atlantia (-0,6%), che ieri è balzata del 9,16%, sempre alla luce del tema Aspi.

In calo il settore bancario. In particolare Intesa Snapaolo (-2,68%), Unicredit (-2,44%), Mediobanca (-2,35%), Banco Bpm (-1,89%), B.Mps (-3,34%), B.P.Sondrio (-2,23%).

In rosso il comparto oil e oil service, con Tenaris che cede il 4,5%, Saipem il 3,85%, ed ENi il 2,55%.

Tra le mid cap, in forte calo Ovs (-3,3%), Sogefi (-2,87%) e Webuild (-2,74%).

Sull'Aim, denaro su Casta Diva (+5,23%): si sono avverate tutte le condizioni sospensive preliminari allo sblocco della data d'efficacia dell'accordo siglato tra Casta Diva e Over Seas Srl, società del Gruppo HDRÀ, per l'affitto del "Ramo di Azienda Eventi" (RAE) con opzione d'acquisto.

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(END) Dow Jones Newswires

October 15, 2020 03:28 ET (07:28 GMT)

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