Seduta debole per il listino milanese, che ha chiuso con un -0,7% a 20.454 punti, sottoperformando leggermente rispetto alle principali piazze europee. Il Ftse Mib, dopo un avvio intorno alla parità, ha incrementato le perdite in scia ai movimenti di Wall Street, penalizzato anche dalla perfomance del comparto bancario.

Nel frattempo, la Borsa Statunitense prosegue la seduta in calo, con il Dow Jones che cede lo 0,31%. A pesare sul sentiment i dati macro peggiori delle attese.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, infatti, sono aumentate di 109.000 unitá a quota 1.416.000.

Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 1,3 mln unitá. Il numero di sussidi continuativi all'11 luglio, infine, è sceso a 16,197 mln, in calo di 1.107.000 unitá rispetto al totale rivisto di una settimana prima.

Il superindice degli Stati Uniti, invece, è salito del 2% a livello mensile a giugno, deludendo il consenso degli economisti, pari al +2,2% m/m.

Quanto all'Eurozona, l'indice di fiducia dei consumatori, secondo la lettura preliminare, si è attestato a -15 punti a luglio, in lieve calo rispetto ai -14,7 punti di giugno.

A piazza Affari, in rialzo Unipol (+3,96% a 3,89 euro), su cui Equita Sim ha alzato il target price del 6% a 5,2 euro, confermando a buy il rating. Seguono Juventus (+2,09%), Moncler (+1,64%) e Campari (+1,95%).

Tra gli industriali, in progresso Cnh I. (+2,39%), Prysmian (+0,83%) e Ferrari (+0,66%), mentre hanno perso terreno Leonardo Spa (-0,64%) e B.Unicem (-1,75%). In territorio positivo Pirelli (+0,37%), dopo che il Cda della societá ha costituito su proposta del vice presidente esecutivo e ceo, Marco Tronchetti Provera e a suo diretto riporto, la direzione generale co-ceo, affidata ad Angelos Papadimitriou con effetto 1 agosto.

Sotto la lente degli analisti Stm (-0,41% a 26,57 euro), dopo i conti del secondo trimestre 2020. Banca Akros, ad esempio, ha alzato il rating del titolo ad accumulate da neutral, con tp rivisto a 30 euro da 26 euro. Da notare anche Fca, che è salita dello 0,62% con il resto del comparto in scia ai conti oltre le attese di Daimler.

Focus sul settore bancario in scia alle indiscrezioni, secondo la Bce, considerata l`incertezza sull`evoluzione del contesto macroeconomico, sarebbe intenzionata a confermare la sospensione dei dividendi per tutto il 2020, andando quindi oltre l`attuale scadenza del primo ottobre: Bper -3,45%, Banco Bpm -3,19%, Unicredit -2,47%, Mediobanca -1,73%, Intesa Sanpolo -1,44%, Ubi B. -1,24%, B.Mps -3,42%, B.P.Sondrio -0,77%.

In rosso anche B.Ifis (-3,18% a 9,58 euro), su cui Banca Akros ha abbassato la raccomandazione da accumulate a neutral, con Tp confermato a 10 euro.

In calo Atlantia (-2,71%). Secondo alcune fonti, le trattative che dovranno portare alla realizzazione di un contratto preliminare che recepisca la volontá politica espressa dall'accordo fra Atlantia e Aspi e l'Esecutivo, relativo al destino della concessionaria, sono in una fase di stallo.

Tra le mid cap, bene Datalogic (+3,89%), Sesa (+2,34%) e Anima H. (+2,05%). Segue Unipolsai (+1,11% a 2,18 euro), su cui Equita Sim ha alzato il target price del 3% a 2,25 euro, confermando a hold il rating.

Da segnalare Giglio G. (+5,96%), che al 30 giugno ha registrato un incremento dei ricavi preliminari consolidati del 35%. Sull'Aim, invariata Finlogic, che ha chiuso il primo semestre del 2020 i ricavi consolidati di circa 20,8 mln euro (+24% a/a).

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(END) Dow Jones Newswires

July 23, 2020 11:53 ET (15:53 GMT)

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