IF Banca IFIS Spa

Seduta positiva per il listino milanese, che ha chiuso in progresso con un +1,06% a 20.055 punti. Il Ftse Mib, dopo un avvio debole, ha accelerato al rialzo, in linea con le principali piazze europee.

Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in cauto rialzo (Dow Jones +0,34%), con i negoziati per ulteriori aiuti fiscali negli Usa fermi e le crescenti tensioni tra Washington e Pechino.

Sul fronte dei dati macro, nella settimana al 14 agosto l'indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si è attestato a 852,8 punti, in calo dello 3,3% rispetto agli 824,5 della settimana precedente.

A piazza Affari, sotto i riflettori il settore bancario: Banco Bpm +2,82%, Mediobanca +2,22%, Unicredit +2,06%, Intesa Sanpoalo +1,66%, Ubi B. +0,98%, Bper +0,9%. Al di fuori delle blue chip, da notare B.Mps (+5,99%), dopo le recenti perdite, e B.P.Sondrio (+1,33%).

Bene anche B.Ifis (+1,79%), dopo che la banca e Piaggio Aerospace hanno firmato un contratto per un finanziamento - sotto forma di anticipo contratti e operazioni di factoring - per un importo complessivo di 30 mln euro.

Tra gli industriali, in rialzo Leonardo Spa (+1,97%), in scia alle parole dell'amministratore delegato, Alessandro Profumo, che ha affermato che "per il momento siamo stati in grado di gestire la situazione, il portafoglio ordini continua a essere molto buono".

In territorio positivo anche Poste I. (+1,04%), che, secondo MF, si prepara a muovere il suo ingente patrimonio immobiliare con una maxi operazione di valorizzazione dei beni non strumentali. Il velo si alzerá ufficialmente nell'ultimo trimestre dell'anno, quando il gruppo guidato da Matteo Del Fante presenterá i nuovi target finanziari del piano industriale Deliver 2022.

Debole il comparto oil e oil service, in attesa della riunione del comitato di monitoraggio dell'Opec+: Saipem -0,87%, Tenaris -0,98%.

Tra le mid cap, bene Sogefi (+3,44%), Mutuionline (+2,51%) e Cattolica Ass (+2,2%). In progresso Mediaset (+1%), che, secondo quanto scrive MF, è entrata nel capitale di Satispay.

In rally F.N.Mi. (+16%). Ieri il titolo è balzato dell'8,3% in scia alle indiscrezioni di stampa secondo cui la societá sarebbe interessata al 4% della Milano Serravalle posseduto dalla Camera di Commercio di Milano per salire al 100%.

Sull'Aim, denaro su Ki Group (+11,43%), dopo il +6,06% di ieri e il +41,03% di lunedì. La societá ha ricevuto da Negma richiesta di conversione di 89.606 Warrant A, emessi lo scorso 23 marzo.

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(END) Dow Jones Newswires

August 19, 2020 11:49 ET (15:49 GMT)

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