Chiusura debole per il listino milanese, che ha segnato -0,41% a 20.030 punti a fine seduta, in linea con le principali piazze europee. Il Ftse Mib, dopo gran parte della giornata in rialzo, ha azzerato i guadagni ed è passata in negativo in scia ai movimenti di Wall Street.

Nel frattempo, la Borsa statunitense, dopo un avvio sopra la parità, ha invertito la rotta con il Dow Jones che cede lo 0,71% in scia ai dati macro, nonostante le notizie sui progressi nelle trattative commerciali tra Usa-Cina.

I funzionari statunitensi e cinesi, infatti, hanno discusso di rafforzare il coordinamento delle politiche economiche dei loro Paesi durante una riunione telefonica martedì.

Sul fronte dei dati macro, l'indice sulla fiducia dei consumatori negli Usa si è attestato ad agosto a 84,8 punti, in calo rispetto ai 91,7 di luglio. Il dato è nettamente inferiore al consenso degli economisti che si aspettavano una lettura a quota 93,6 punti.

Quanto all'Europa, il prodotto interno lordo della Germania del 2* trimestre, in base alla seconda lettura, si è contratto del 9,7% a livello trimestrale e dell'11,3% su base annuale. Il dato è stato rivisto leggermente al rialzo rispetto alla lettura preliminare e al consenso degli economisti, a -10,1% t/t.

Inoltre, l'indice Ifo tedesco si è attestato a 92,6 punti nella lettura di agosto, in aumento rispetto agli 90,5 di luglio e al di sopra del consenso degli economisti a quota 92,2 punti.

A piazza Affari, focus sul settore bancario: Mediobanca +0,56%, Bper +0,38%, Banco Bpm invariata, Ubi B. -0,08%, Intesa Sanpaolo -0,28%, Unicredit -0,59%, B.P.Sondrio -1,53%.

Sotto la lente degli analisti B.Mps (-1,09%), in scia alle rinnovate indicazioni di stampa sul tema dello spin-off degli Npl. Secondo quanto riportato da MF infatti entro fine settembre la Bce dovrebbe autorizzare l'operazione di scissione degli Npl ad Amco.

In territorio positivo Recordati (+0,09%), dopo che la Fda (U.S. Food and Drug Administration) ha concesso alla societá l'autorizzazione all'immissione in commercio per Cystadrops 0,37% (soluzione oftalmica a base di cisteamina).

Tra le utility, da notare Snam (-0,47%), che ha sottoscritto un memorandum of understanding di cooperazione strategica con Pipechina (China Oil and Gas Piping Network Corporation), la neo-costituita societá cinese di infrastrutture energetiche.

Segue Enel (-0,79%), dopo che Enel X ha siglato un nuovo accordo per fornire sistemi di pagamento per le ricariche dei veicoli elettrici con Hubject (societá che gestisce la piú grande piattaforma internazionale per i servizi levati alle ricarice dei veicoli elettrici).

Tra le mid cap, bene Garofalo (+3,09%), Marr (+2,36%) e Datalogic (+1,3%), mentre hanno perso terreno Ovs (-3,93%) e Dovalue (-2,73%).

Sull'Aim, denaro su Sciuker F. (+1,71%), che ha siglato un accordo di finanziamento con Intesa Sanpaolo per un ammontare pari a 1.500.000 euro finalizzato a sostenere il progetto di sviluppo industriale della societá.

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(END) Dow Jones Newswires

August 25, 2020 11:54 ET (15:54 GMT)

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