Chiusura debole per il listino milanese, che ha chiuso la seduta in calo con un -1,44% a 19.847 punti, in linea con le principali piazze europee.

Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in rialzo (Dow Jones +0,89%), dopo che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha reso flessibile il target di inflazione della Banca centrale americana, segnalando che i tassi di interesse potrebbero restare bassi per un lungo periodo di tempo.

Nel dettaglio la Federal Reserve ha approvato all'unanimitá un nuovo quadro strategico che metterá effettivamente da parte la pratica, seguita da piú di tre decenni, di alzare preventivamente i tassi di interesse per scongiurare una maggiore inflazione.

"Il Comitato cercherá di raggiungere un'inflazione che sia in media del 2% nel tempo, e quindi ritiene che, dopo periodi in cui l'inflazione è rimasta costantemente al di sotto del 2%, una politica monetaria appropriata mirerá probabilmente a raggiungere un'inflazione immediatamente superiore al 2% per qualche tempo", ha affermato il numero uno della Fed.

Sullo sfondo restano i timori legati all'evoluzione dei contagi da coronavirus, in particolare in Europa, dove diversi Paesi sembrano ormai fare i conti con la seconda ondata della pandemia. Nelle ultime 24 ore in Italia si registrano 1.411 nuovi casi di coronavirus, 5 decessi e 225 guariti.

Sul fronte dei dati macro, il prodotto interno lordo degli Stati Uniti, nella lettura preliminare del 2* trimestre 2020, è sceso del 31,7% su base annualizzata. La lettura advance aveva segnalato un calo del -32,9% annualizzato, mentre il consenso degli economisti si attendeva una contrazione leggermente piú forte, a -32,5%.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato destagionalizzato) sono calate di 98.000 unitá a quota 1,006.000, rispetto al totale di sette giorni fa, rivisto al ribasso di 2.000 unitá.

Il consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a quota 1 mln unitá.

A piazza Affari, sotto i riflettori Tim (+3,42%), dopo che la societá e Tiscali (+7,27%) hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding per definire i termini di una partnership strategica avente ad oggetto lo sviluppo del mercato ultra-broadband attraverso la partecipazione commerciale di Tiscali al progetto di co-investimento FiberCop, il veicolo di nuova costituzione, in cui sono previsti il trasferimento della rete secondaria di Tim, la partecipazione del fondo Kkr Infrastructure, e le attivitá in essere in FlashFiber, la joint-venture tra Tim e Fastweb.

Tra le banche, in evidenza Mediobanca (+0,62%), dopo che Delfin, la cassaforte che fa capo a Leonardo Del Vecchio, ha confermato di aver ricevuto l'autorizzazione della Banca Centrale Europea ad accrescere la propria partecipazione in Mediobanca oltre la soglia del 10% e fino a un massimo del 19,99% del capitale.

Segue Banco Bpm (+0,32%), mentre hanno perso terreno Intesa Sanpaolo (-2,11%), Ubi B, (-1,51%), Unicredit (-1,86%), Bper (-0,72%), B.P.Sondrio (-1,42%) e B.Mps (-0,62%).

In rosso Diasorin (-8,65%). In calo il comparto oil e oil service, con Tenaris che ha perso l'1,82%, Saipem l'1,77% ed Eni l'1,41%.

Tra le mid cap, bene Marr (+3,29%) e Garofalo (+1,49%), mentre hanno chiuso in flessione Fila (-3,54%) e Saras (-3,11%). Sull'Aim, in luce Softec (+26,17%), che ha proseguito i forti guadagni della vigilia (+33,75%).

cm

chiara.migliaccio@mfdowjones.it

 

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August 27, 2020 11:50 ET (15:50 GMT)

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