BORSA: commento di chiusura
14 Gennaio 2021 - 6:04PM
MF Dow Jones (Italiano)
Seduta debole per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha
segnato -0,47% a 22.637 punti, sottoperformando leggermente
rispetto alle principali piazze europee.
A pesare sul sentiment del mercato è stata l'incertezza politica
dopo che Matteo Renzi ha formalmente aperto la crisi di governo
ritirando dall'Esecutivo le ministre del suo partito Italia
Viva.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto
questo pomeriggio al palazzo del Quirinale il presidente del
Consiglio dei ministri Giuseppe Conte. Quest'ultimo ha illustrato
al presidente della Repubblica la situazione politica determinatasi
a seguito di tali dimissioni ed ha rappresentato la volontá di
promuovere in Parlamento l'indispensabile chiarimento politico
mediante comunicazioni da rendere dinanzi alle Camere.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta sopra la parità
(Dow Jones +0,35%), con gli investitori che si concentrano sulle
prospettive di ulteriori stimoli fiscali statunitensi in vista
della presentazione del programma economico del presidente eletto
Joe Biden.
Il presidente eletto, infatti, è pronto a delineare il suo piano
di stimoli economici e ad aumentare il ritmo con cui i vaccini
contro il Covid-19 vengono somministrati negli Stati Uniti in un
discorso questa sera a Wilmington, in Delaware.
Sul fronte dei dati macro, da segnalare che le richieste
settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti (dato
destagionalizzato) sono salite di 181.000 unitá a quota 965.000. Il
consenso raccolto dal Wall Street Journal si attendeva un dato a
quota 800.000 unitá.
A piazza Affari, ha brillato Fca (+2,90%), che ha beneficiato
della notizia che il dividendo della societá è diventato
incondizionato. La cedola straordinaria di 1,84 euro per azione
ordinaria (per una distribuzione complessiva di circa 2,9 miliardi
di euro) sará pagabile ai titolari di azioni ordinarie Fca
legittimati entro la chiusura delle contrattazioni di venerdì 15
gennaio 2021 a percepirlo.
Seguono Exor (+1,19%), Cnh I. (+0,85%) e Tim (+0,77%). Focus poi
sul comparto oil e oil service dopo che l'Opec, nel suo rapporto
mensile, ha affermato che la domanda globale di petrolio "rimarrá
contenuta nel primo trimestre del 2021 a causa delle misure di
lockdown per arginare il coronavirus": Saipem -1,32%, Eni -0,61%,
Tenaris +0,88%.
L'Opec infatti ha mantenuto la previsione che la domanda
mondiale di petrolio nel 2021 non tornerá ai livelli visti prima
della pandemia. La domanda globale ha subito un calo del 10% lo
scorso anno e il cartello si aspetta che rimbalzi a 95,9 milioni di
barili/giorno quest'anno, ma rimarrá il 4% al di sotto dei livelli
del 2019.
Debole il settore bancario, con lo spread Btp/Bund che ha chiuso
in netto allargamento a 119 punti base, penalizzato dall'incertezza
politica: Intesa Sanpaolo -0,74%, Unicredit -1,41%, Banco Bpm
-0,60%, Mediobanca -0,11%, Bper -1,58%, B.Mps -2,07%, B.P.Sondrio
-0,80%.
In calo anche Azimut H. (-1,77%), dopo i recenti forti guadagni.
Il gruppo ha elaborato una guidance di utile netto per il 2021 pari
a 350 milioni di euro, in condizioni di mercato normali.
In rally, invece, Unieuro (+3,72%), in scia ai dati dei primi
nove mesi dell'esercizio 2020, chiusi con un nuovo record di
ricavi.
Sull'Aim, denaro su Antares V. (+3,73%), che ha festeggiato
l'approvazione da parte del Cda della proposta di ammissione a
quotazione delle azioni ordinarie e dei warrant della societá sul
Mercato Telematico Azionario, eventualmente segmento Star.
cm
(END) Dow Jones Newswires
January 14, 2021 11:49 ET (16:49 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024