Altra seduta di consolidamento per il listino milanese con il Ftse Mib che ha segnato +0,01% a 24.892 punti, in linea con la cautela diffusa tra le piazze europee.

Il sentiment e' infatti rimasto diviso da un lato dall'ottimismo verso la riapertura delle economie, dall'altro dalle preoccupazioni per un eventuale aumento dell'inflazione.

Buone notizie intanto dal fronte macroeconomico: in Germania l'indice Ifo si è attestato a 99,2 punti nella lettura di maggio, in rialzo rispetto ai 96,8 di aprile e al di sopra del consenso degli economisti a 98 punti.

Wall Street nel frattempo, dopo un avvio in lieve rialzo, prosegue piatta (Dow Jones -0,1%) in scia ai dati macro sotto le attese. Nel dettaglio le vendite di nuove unitá abitative negli Usa sono scese ad aprile del 5,9% a livello mensile a 863.000 unitá, al di sotto del consenso degli economisti, fissato a quota 998.000.

L'indice sulla fiducia dei consumatori negli Usa invece si è attestato a maggio a 117,2 punti, in calo marginale rispetto ai 117,5 di aprile e sotto le stime di consenso a 120 punti.

Da segnalare poi le parole del presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Charles Evans, secondo cui i timori che l'inflazione stia per sfuggire al controllo "sono fuori luogo e non è necessario che la banca centrale degli Stati Uniti fermi la sua politica monetaria accomodante in questo momento".

A piazza Affari in luce le banche, con il faro del mercato puntato sempre sulle ipotesi di M&A: Bper +2,21%, Banco Bpm +1,33%, Unicredit +0,94%.

Bene poi gli industriali, tra cui Stm (+0,45%), Prysmian (+0,82%), Pirelli (+0,68%), Cnh I. (+0,58%) e Stellantis (+0,56%).

In calo invece il comparto oil e oil service, con alcune prese di profitto dopo due giorni di rialzi del prezzo del petrolio: Tenaris -1,97%, Eni -1,24%, Saipem -0,88%.

In progresso tra le mid cap Webuild (+5,04%) e Astaldi (+5,92%). Bene Igd (+0,5%), dopo l'aggiornamento sulle attivitá del gruppo: nella settimana tra il 17 e il 23 maggio, la prima dalla fine di ottobre 2020 in cui quasi tutte le attivitá presenti all'interno delle gallerie dei centri commerciali Igd sono potute rimanere aperte (compresi sabato e domenica), infatti, sono stati registrati ingressi complessivi pari al +32% rispetto alla corrispondente settimana dello scorso anno.

Sull'Aim sotto i riflettori Culti (+32,35%), che ha chiuso il 2020 con un utile netto di 1,45 mln euro, in crescita rispetto ai 0,3 mln del 2019.

cm

(END) Dow Jones Newswires

May 25, 2021 11:53 ET (15:53 GMT)