BORSA: commento di chiusura
31 Maggio 2021 - 06:05PM
MF Dow Jones (Italiano)
Inizio di settimana cauto per il listino milanese con il Ftse
Mib che ha chiuso invariato a 25.170 punti, in una seduta
caratterizzata da bassi volumi a causa della chiusura dei mercati
negli Usa e nel Regno Unito.
L'attenzione degli operatori è rimasta anche oggi sui timori
legati all'inflazione. Nel dettaglio, a maggio 2021 in Italia
l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettivitá
(NIC), al lordo dei tabacchi, ha registrato una variazione nulla su
base mensile e un aumento su base annua dell'1,3% (dal +1,1% del
mese precedente).
L'indice dei prezzi al consumo tedesco, nella lettura
preliminare di maggio, invece è cresciuto dello 0,5% a livello
mensile e del 2,5% su base annuale. Il consenso degli economisti si
aspettava una crescita dello 0,3% su base congiunturale e del 2,4%
a livello tendenziale.
L'inflazione armonizzata spagnola, nella lettura preliminare di
maggio, infine è salita del 2,4% su base annua, contro il +2% a/a
di aprile.
"Quest'anno l'economia globale è destinata a crescere al ritmo
piú veloce da quasi mezzo secolo, sostenuta da programmi di
vaccinazione aggressivi e dall'ultimo pacchetto di incentivi
fiscali del governo degli Stati Uniti", ha affermato
l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico
(Ocse), che prevede che la produzione economica globale aumenterá
del 5,8% quest'anno, dopo essersi contratta del 3,5% nel 2020.
Quanto all'Italia, secondo l'Ocse la crescita del Pil sará del
4,5% nel 2021 con l'accelerazione del lancio del vaccino, e rimarrá
forte al 4,4% nel 2022.
A piazza Affari in luce Atlantia (+2,84%), dopo che l'assemblea
ha approvato la cessione al consorzio composto da Cdp, Blackstone e
Macquarie dell'intera partecipazione detenuta in Aspi.
In rialzo i titoli del risparmio gestito tra cui B.Mediolanum
(+2,19%), B.Generali (+1,18%), Azimut H. (+0,54%), Finecobank
(+0,48%).
Bene il settore delle costruzioni in scia all'approvazione del
Decreto Semplificazioni: Webuild +1,6%, B.Unicem +0,95%, Trevi Fin.
+1,36%.
Occhi puntati poi su Cattolica Ass. (+15,11% a 6,97 euro), dopo
che il Cda di Generali Ass. (-0,18%) ha approvato all'unanimitá la
promozione di un'offerta pubblica di acquisto volontaria per cassa
sulla totalitá delle azioni ordinarie di Cattolica Ass., incluse le
azioni proprie, dedotte le azioni giá detenute da Generali.
In evidenza anche Fincantieri (+4,64%) in scia ai commenti
positivi degli analisti dopo che la societá ha annunciato di aver
costituito insieme a Faist Group (gruppo italiano specializzato
nello sviluppo e fornitura di sistemi completi di accumulo di
energia elettrica inclusi dispositivi elettronici di controllo e di
potenza) la joint venture Power4Future, dedicata alla produzione di
batterie al litio.
Focus anche su Carraro (+1,61% a 2,53 euro) dopo l'incremento
dell'Opa da parte di Fly a 2,55 euro da 2,4 euro, e su Retelit
(+14,7% a 2,96 euro) di riflesso all'annuncio da parte di Marbles,
societá controllata dal fondo Asterion, di un'Opa volontaria ad un
prezzo di 2,85 euro per azione. L'offerta è finalizzata al
delisting.
Sull'Aim sotto i riflettori Energica (+7,75%) che ha reso noto
il valore del portafoglio ordini che, alla data odierna, si e'
attestato a oltre 4,1 mln euro, in crescita di circa l'83%, a cambi
costanti, rispetto allo stesso periodo del 2020 e pari a circa il
67% dell'intero fatturato 2020, confermando il trend di crescita
registrato da inizio anno.
cm
(END) Dow Jones Newswires
May 31, 2021 11:54 ET (15:54 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.