BORSA: commento di chiusura
28 Settembre 2021 - 6:01PM
MF Dow Jones (Italiano)
Forti perdite per le principali piazze europee, che hanno chiuso
la seduta in calo, con gli investitori che guardano all'inflazione.
Il Ftse Mib in particolare ha segnato -2,14% a 25.573 punti.
Da segnalare le parole della presidente della Banca Centrale
Europea, Christine Lagarde, nel discorso di apertura del Forum
Annuale della Bce, secondo cui "la politica monetaria dovrebbe
guardare oltre l'inflazione temporanea guidata dall'offerta,
fintanto che le aspettative di inflazione rimangono ancorate. In
effetti, stiamo monitorando attentamente gli sviluppi delle
aspettative ma, per ora, non vediamo segni che questo aumento
dell'inflazione stia diventando diffuso in tutta l'economia.
Inoltre, l'andamento dei salari finora non mostra segni di
significativi effetti" dall'aumento dei prezzi.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta in calo: il Dow
Jones segna -1,24% mentre il Nasdaq Composite cede il 2,5% con i
rendimenti dei Treasury che continuano a salire, mentre gli
investitori si liberano del debito pubblico degli Stati Uniti in
vista dell'inasprimento monetario che dovrebbe iniziare a
novembre.
La segretaria al Tesoro statunitense, Janet Yellen, ha
dichiarato al Congresso che il Tesoro non sará in grado di pagare
tutte le spese del Governo se i legislatori non aumenteranno il
tetto del debito federale entro il 18 ottobre.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, invece ha
dichiarato che alcuni dei colli di bottiglia sul lato dell'offerta
dietro l'aumento dell'inflazione sono "peggiorati". La Fed prevede
comunque che l'inflazione scenderá e ritiene che gran parte della
spinta al rialzo dei prezzi provenga da una categoria molto ridotta
di articoli, ha concluso Powell.
Sul fronte dei dati macro l'indice sulla fiducia dei consumatori
negli
Usa si è attestato a settembre a 115,2 punti, in calo rispetto
ai 109,3
di agosto e al di sotto del consenso a 114,5 punti.
A piazza Affari in calo gli industriali tra cui Stm (-5,02%),
Stellantis (-2,98%), Pirelli (-1,84%), Prysmian (-2,43%), Leonardo
Spa (-2,63%) e Ferrari (-1,95%).
Male anche il settore bancario: Unicredit -3,97%, Banco Bpm
-2,65%, Mediobanca -1,9%, Intesa Sanpaolo -1,72%, B.Mps -1,73%,
B.P.Sondrio -1,62%.
Occhi puntati sul comparto oil e oil service con la carenza
nelle forniture energetiche globali che ha coinvolto anche i
mercati del greggio, spingendo i prezzi del petrolio ai livelli piú
alti degli ultimi tre anni: Eni +0,7%, Tenaris -0,47%, Saipem
-0,14%. Secondo le stime dell'Opec la domanda energia crescerá del
28% nel 2020-2025.
Nel resto del listino in rally Danieli che ha festeggiato con un
+8,58% i risultati dei primi sei mesi dell'anno oltre le
attese.
In progresso anche Maire T. (+0,89%) dopo che il gruppo,
attraverso le controllate NextChem, MET Development e Stamicarbon,
ha raggiunto un accordo con la statunitense Greenfield Nitrogen LLC
per sviluppare il primo impianto di ammoniaca verde nel Midwest,
Stati Uniti.
Sull'Aim ha brillato Bfc Media (+24,03%) che ha chiuso il primo
semestre 2021 con ricavi consolidati pari a 8,41 mln (+86%
a/a).
cm
(END) Dow Jones Newswires
September 28, 2021 11:46 ET (15:46 GMT)
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