HER Hera Spa

L'azionario europeo azzera i guadagni e passa in negativo (Milano -0,15%, Parigi -0,39%, Francoforte -0,09%, Londra -0,46%), dopo l'apertura intorno alla parità di Wall Street.

Il Dow Jones segna -0,13%, con gli investitori che restano in attesa di ulteriori sviluppi sul pacchetto di stimoli fiscali Usa e sulle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina in un contesto di volumi di scambio ridotti.

A piazza Affari, in rialzo Banco Bpm (+1,33%), dopo le parole del Ceo, Giuseppe Castagna, che ha confermato un atteggiamento di piena apertura a ipotesi di consolidamento che consentano di dare vita ad un terzo soggetto alternativo, per dimensione, ad Unicredit e Intesa Sanpaolo.

Seguono Bper (+1,08%), Mediobanca (+0,86%), Unicredit (+0,53%), Ubi B. (+0,35%), B.P.Sondrio (+3,04%).

Contrastate le utility. Bene Enel (+0,5%), dopo che la societá ha incrementato la propria partecipazione nella controllata cilena Enel Americas fino al 65% del capitale sociale. In flessione, invece, Hera (-1,44%), Italgas (-1,06%), A2A (-1,05%) e Terna (-0,38%).

In calo Diasorin (-2,52%), Amplifon (-2,03%) ed Exor (-1,35%). Tra le mid cap, in evidenza Astladi (+6,37%), Reply (+2,44%) e Cir (+2,31%).

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(END) Dow Jones Newswires

August 18, 2020 10:07 ET (14:07 GMT)

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