Il listino milanese prosegue la seduta in deciso rialzo

(Ftse Mib +1,99%), sovraperformando rispetto alle altre piazze europee,

dopo l'apertura di Wall Street. Il Dow Jones segna -0,10%, mentre il

Nasdaq Composite sale dello 0,7%, con gli investitori incoraggiati dagli

utili societari e dalla prospettiva di ulteriori stimoli fiscali.

Sul fronte dei dati macro, il Pmi servizi Usa, nella lettura finale di gennaio, si è attestato a 58,3 punti, al di sopra dei 54,8 di dicembre e dei 57,5 del preliminare. Il dato, puntualizzano gli economisti di Ihs Markit, ha registrato il secondo tasso di crescita piú consistente da sei anni circa.

L'indice Ism non manifatturiero degli Usa invece si è attestato a 58,7 punti a gennaio, in rialzo rispetto ai 57,7 di dicembre, superando il consenso degli economisti consultati dal Wall Street Journal a 57 punti.

A piazza Affari, in deciso rialzo Poste I. (+6,74%) e Unipol (+4,74%). Forti guadagni poi per le utility: A2A +4,87%, Enel +2,94%, Italgas +2,67%, Hera +2,54%, Terna +2,31% e Snam +2,29%.

Tra gli industriali, brilla Cnh I. (+3,33%), dopo i conti oltre le attese. Il Cda della società intende inoltre proporre agli azionisti della societá un dividendo annuo di 0,11 euro per azione ordinaria, per un totale di circa 150 milioni di euro.

Sull'Aim, in rally Poligrafici P. (+14,83%), il cui Cda ha deliberato di proporre all'assemblea dei soci di distribuire un dividendo unitario pari a 0,049 euro/azione, in pagamento il 10 marzo.

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(END) Dow Jones Newswires

February 03, 2021 10:16 ET (15:16 GMT)

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