L'azionario europeo tratta in netta flessione, a causa dell'aumento dei casi di COVID-19 e delle preoccupazioni per il lockdown a livello globale, mentre l'ottimismo intorno a un cambio di leadership alla Casa Bianca si è esaurito: Milano -1,88%, Parigi -1,17%, Francoforte -0,87%, Londra -0,7%.

I leader dell'UE, nel frattempo, non sono stati in grado di decidere se chiudere i confini in una riunione virtuale giovedì, ma hanno esortato a non viaggiare tra i Paesi europei.

Da segnalare inoltre che, a seguito della proposta di una Brexit Adjustment Reserve, presentata dalla Commissione il 25 dicembre, la Commissione ha oggi proposto un aumento di 4,24 miliardi di euro del bilancio 2021 dell'Ue. Ciò garantirá che quest'anno siano disponibili risorse sufficienti per sostenere i Paesi dell'Ue nell'affrontare gli effetti immediati della Brexit.

A piazza Affari, in forte calo il settore bancario, su cui pesa inoltre l'allargamento dello spread Btp/Bund, ora a quota 123,5 punti base, appesantito dalle tensioni politiche: Unicredit -3,09%, Banco Bpm -2,84%, Bper -2,84%, Intesa Sanpaolo -2,42%, Mediobanca -1,43%, B.P.Sondrio -1,57%, B.Mps 0,65%.

Male il comparto oil e oil service, in scia al calo del prezzo del petrolio: Tenaris -4,14%, Saipem -2,91%, Eni -2,35%.

In flessione anche S.Ferragamo (-2,29%), dopo i decisi guadagni della vigilia (+6,05%), in scia al rinnovato appeal speculativo.

Sull'Aim denaro su TrenDevice (+3,53%), che prosegue i guadagni di ieri (+6,25%) in scia ai dati preliminari sui ricavi del quarto trimestre.

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(END) Dow Jones Newswires

January 22, 2021 07:08 ET (12:08 GMT)

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