Finora le banche europee hanno resistito bene alle ricadute iniziali della pandemia di Coronavirus, beneficiando di capitali e liquidità aggiuntivi accumulati dopo la crisi finanziaria del 2008.

Tuttavia, nota un report di Moody's, gli accantonamenti per perdite su prestiti presso un campione di 23 grandi banche europee sono aumentati ulteriormente nel secondo trimestre dell'anno rispetto ai livelli elevati del primo trimestre.

Anche l'orientamento medio per le spese di accantonamento per l'intero anno è aumentato, sebbene vari ampiamente da Paese a Paese e resti ancora al di sotto dei picchi raggiunti all'indomani della crisi finanziaria del 2008.

Tra le banche italiane, Unicredit è la più pessimista per quanto riguarda il Pil italiano. L'istituto ha lasciato invariate le previsioni del primo trimestre, proiettando una contrazione del 15% nel 2020 seguita da un rimbalzo del 9% nel 2021. Altre banche italiane si aspettano una contrazione minore nel 2020 (-10,3% per Ubi Banca, -9,8 % per Intesa e -9,2% per Banco Bpm) e analogamente un aumento minore nel 2021 (rispettivamente 2,8%, 6,5%, 4,8%).

cce

 

(END) Dow Jones Newswires

October 23, 2020 06:11 ET (10:11 GMT)

Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Banco BPM (BIT:BAMI)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Banco BPM
Grafico Azioni Banco BPM (BIT:BAMI)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Banco BPM