La leader dell'opposizione bielorussa, Svetlana Tikhanovskaya, è fuggita in Lituania per proteggere il futuro dei due figli, dopo le controverse elezioni presidenziali e la seconda notte di violente proteste.

"Ho preso una decisione molto difficile per me stessa e in modo assolutamente indipendente", ha detto la candidata dell'opposizione in un video pubblicato sui social media.

Il ministro degli Esteri lituano ha confermato oggi su Twitter che Tikhanovskaya è nel Paese baltico.

Tikhanovskaya ha guidato l'opposizione alle elezioni di domenica dopo che il marito, un noto YouTuber che aveva annunciato la sua candidatura, è stato arrestato a maggio per istigazione ai disordini.

"Pensavo che tutta questa campagna mi avesse rafforzata molto e mi avesse dato così tanta forza da poter resistere a tutto", ha detto la leader nel video, "ma, probabilmente, sono rimasta la donna debole che ero originariamente".

Il presidente Alexander Lukashenko, al potere dell'ex repubblica sovietica da 26 anni, ha rivendicato la vittoria dopo che i risultati preliminari gli hanno attribuito l'80% dei voti, suscitando incredulità di molti bielorussi che adesso lo accusano di aver rubato le elezioni.

La partenza di Tikhanovskaya solleva interrogativi su come si evolverà il movimento di protesta. Migliaia di persone si sono riversate nelle strade domenica notte e di nuovo ieri per protestare contro il sistema politico corrotto e la cattiva gestione da parte di Lukashenko della stagnazione economica.

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August 11, 2020 07:24 ET (11:24 GMT)

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