Bper: Cda delibera aumento da 800 mln per acquisto sportelli
30 Settembre 2020 - 8:53AM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Cda di Bper Banca ha deliberato l'aumento di capitale
propedeutico all'acquisto degli sportelli bancari nell'ambito
dell'Opas di Intesa Sanpaolo su Ubi B..
Il consiglio, informa una nota, ha deliberato "di aumentare il
capitale sociale in via scindibile, a pagamento, per un importo
massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di 802.258.257,60 euro e ne
ha approvato i termini e le condizioni finali".
L'aumento di capitale avrà luogo mediante emissione di massime
891.398.064 azioni ordinarie Bper, prive di valore nominale
espresso, aventi godimento regolare, da offrire in opzione agli
azionisti e ai titolari delle obbligazioni convertibili (di valore
nominale unitario pari a 250.000 euro) rivenienti dal prestito
obbligazionario convertibile "Additional Tier 1" emesso in data 25
luglio 2019 nel rapporto di 8 Nuove Azioni ogni 5 diritti di
opzione posseduti al prezzo di sottoscrizione di 0,90 euro per
ciascuna Nuova Azione, da imputarsi quanto a 0,60 euro a capitale
sociale e quanto a 0,30 euro a sovrapprezzo.
In particolare, per ciascuna azione della Società in
circolazione sarà accreditato un Diritto di Opzione e per ciascuna
Obbligazione Convertibile saranno accreditati 59.523 Diritti di
Opzione (importo corrispondente al numero delle azioni teoricamente
spettanti ai portatori delle Obbligazioni Convertibili, calcolato
sulla base di quanto previsto dal regolamento del prestito
obbligazionario convertibile AT1).
Il prezzo di emissione delle Nuove Azioni incorpora uno sconto
del 30,97% rispetto al prezzo teorico ex diritto (Theoretical Ex
Right Price o TERP) delle azioni ordinarie Bper, calcolato secondo
le metodologie correnti, sulla base del prezzo di riferimento di
Borsa Italiana S.p.A. delle azioni Bper al 29 settembre 2020.
Il calendario dell'Offerta prevede che i Diritti di Opzione
validi per la sottoscrizione delle Nuove Azioni siano esercitabili,
a pena di decadenza, dal 5 ottobre 2020 al 23 ottobre 2020 e siano
inoltre negoziabili sul Mta dal 5 ottobre 2020 al 19 ottobre
2020.
L'Aumento di Capitale si inserisce nel più ampio contesto
dell'operazione disciplinata dall'accordo sottoscritto in data 17
febbraio 2020 tra BPER e Intesa Sanpaolo, da ultimo modificato in
data 5 agosto 2020, avente ad oggetto l'acquisizione da parte di
Bper di un ramo d'azienda costituito da 532 filiali bancarie del
Gruppo Intesa Sanpaolo, nonché da connesse attività, passività e
rapporti giuridici.
L'avvio dell'Offerta è subordinato al rilascio da parte della
Consob del provvedimento di approvazione del Documento di
Registrazione, della Nota Informativa sugli strumenti finanziari e
della Nota di Sintesi relativi all'offerta e all'ammissione a
quotazione sul Mta delle Nuove Azioni.
Al termine della riunione consiliare, è stato sottoscritto il
contratto di garanzia per l'aumento di capitale. In particolare,
Mediobanca (in qualità di sole global coordinator e joint
bookrunner), BofA Securities Europe e Citigroup Global Markets
Limited (in qualità di co-global coordinator e joint bookrunner),
J.P. Morgan Securities (in qualità di senior joint bookrunner),
Banco Santander, Barclays Bank Ireland, Bnp Paribas, Credit
Agricole Corporate and Investment Bank, Equita Sim, Intermonte Sim,
Mainfirst Bank e Mps Capital Services Banca per le Imprese (in
qualità di joint bookrunner) si sono impegnati a sottoscrivere,
disgiuntamente e senza alcun vincolo di solidarietà tra loro,
secondo i termini e le condizioni previsti dal contratto di
garanzia, le Nuove Azioni non sottoscritte al termine dell'offerta
fino all'importo massimo corrispondente al controvalore complessivo
dell'Aumento di Capitale.
Con riferimento all'accordo sottoscritto da Bper e Intesa
Sanpaolo in data 17 febbraio 2020, si rende noto che, nell'ambito
del confronto tecnico volto a definire modalità di attuazione del
trasferimento del Ramo tali da consentire la migrazione tecnica ed
amministrativa, le parti hanno individuato come periodo allo stato
previsto per il closing la seconda metà di febbraio 2021 per quanto
concerne le filiali di Ubi Banca e il secondo trimestre 2021 per
quanto concerne il trasferimento delle filiali di Intesa
Sanpaolo.
Il Cda di Bper, tenuto conto della nuova tempistica prevista per
il closing dell'Operazione nel corso del 2021, ha rivisto le stime
dei target economico-finanziari del Ramo al 2021 adeguandole per
competenza. In conseguenza di ciò, l'utile netto consolidato
stimato della Combined Entity (Gruppo BPER inclusivo del Ramo) al
2021 è atteso pari a circa Euro 350 milioni, escludendo gli
elementi one-off positivi e negativi dell'Operazione e tenuto conto
del contributo pro-rata del Ramo alla luce della nuova tempistica
del closing. Le stime di NPE ratio lordo e cost/income ratio della
Combined Entity a fine 2021 sono attese rispettivamente in area 9%
e 60%, con un CET1 ratio Fully Loaded atteso superiore al
13,0%.
com/fch
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September 30, 2020 02:38 ET (06:38 GMT)
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