Cairo Communication ha registrato nel primo trimestre un Ebitda, Ebit e utile netto di pertinenza in crescita rispetto a quelli realizzati nel pari periodo del 2020 e una riduzione dell'indebitamento finanziario netto consolidato di 21,3 milioni rispetto a fine 2020 e di 66,9 milioni rispetto al 31 marzo 2020.

Nei primi tre mesi dell'anno il gruppo ha registrato una perdita di 3,9 milioni, dal rosso di 7 milioni nel primo trimestre 2020, quando era stato impattato positivamente dalla plusvalenza di circa 5,8 milioni riveniente dalla cessione di asset partecipativi di Rcs; al netto di tale beneficio, il miglioramento è di circa 6,6 milioni.

I ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 246,8 milioni (comprensivi di ricavi operativi lordi per 237,7 milioni e altri ricavi e proventi per Euro 9,1 milioni) rispetto a 241,1 milioni nel 2020 (comprensivi di ricavi operativi lordi per 236,7 milioni e altri ricavi e proventi per Euro 4,4 milioni). I ricavi del periodo, che ancora scontano gli effetti dell'emergenza sanitaria, in particolare per il calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi, che hanno risentito della chiusura dei bar e delle limitazioni alla consultazione dei quotidiani negli stessi e l'andamento del mercato pubblicitario, sono impattati positivamente (12,5 milioni) dal consolidamento integrale dei valori del gruppo m-dis.

L'Ebitda e l'Ebit sono stati pari a rispettivamente 13,7 milioni e -5,5 milioni (in miglioramento rispetto a 2,1 milioni e -16,6 milioni nel 2020). Nel 2020 gli oneri non ricorrenti, pari a -4,7 milioni, si riferivano principalmente allo stanziamento di fondi relativi ad interventi sul personale.

L'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2021 risulta pari a circa Euro 42 milioni (Euro 63,2 milioni al 31 dicembre 2020) ed è riferibile a RCS per Euro 48,9 milioni (Euro 59,6 milioni al 31 dicembre 2020), con un miglioramento di Euro 21,3 milioni rispetto a fine 2020 e di Euro 66,9 milioni rispetto a marzo 2020. L'indebitamento finanziario netto è stato impattato negativamente dal consolidamento di m-dis (che presenta un indebitamento di Euro 13,6 milioni al 31 marzo 2021, per effetto dell'andamento stagionale del circolante).

L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche le passività finanziarie relative a contratti di locazione iscritti in bilancio ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili) pari a 175,9 milioni, ammonta a 217,8 milioni (244,1 milioni al 31 dicembre 2020).

Rcs ha continuato a generare flussi di cassa positivi con l'indebitamento finanziario che si riduce di 10,7 milioni rispetto a fine 2020 e di 59,2 rispetto al 31 marzo 2020. Il margine operativo lordo nel bilancio consolidato di Cairo Communication è pari a 11,6 milioni1. I ricavi digitali rappresentano circa il 23,5% del totale. 49% l'incidenza della raccolta pubblicitaria sui mezzi on-line. La pubblicità lorda online sui mezzi di Rcs nel trimestre cresce del 18% in Italia e del 15,9% in Spagna.

Il Corriere della Sera risulta il primo quotidiano italiano in edicola, con una customer base digitale totale attiva pari a circa 328 mila abbonamenti.

La7 ha confermato gli elevati livelli di ascolto (3,73% sul totale giorno e 5,04% in prime time) ed è stata la sesta rete nazionale sul totale giorno e la quinta rete in prime time per ascolti davanti a Italia 1 e Rete 4. Nel primo trimestre 2021 la raccolta pubblicitaria sui canali La7 e La7d ha registrato una crescita del 5%

Il settore editoriale periodici Cairo Editore ha realizzato nel primo trimestre 2021 un Ebitda di 1,5 milioni, in crescita rispetto al 2020 (0,9 milioni).

fch

 

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May 14, 2021 07:49 ET (11:49 GMT)

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