Canada: bufera su Trudeau per contratto a Ong legata a famiglia
31 Luglio 2020 - 10:38AM
MF Dow Jones (Italiano)
Ieri il primo ministro canadese, Justin Trudeau, al centro di
uno scandalo per aver assegnato un contratto governativo
all'organizzazione benefica "We Charity", legata finanziariamente
alla sua famiglia, ha testimoniato in Parlamento nel tentativo di
disinnescare le polemiche.
Ieri durante l'audizione parlamentare, Trudeau ha dichiarato di
aver esitato all'inizio di maggio di fronte alle raccomandazioni
dei funzionari dell'esecutivo di assegnare un programma di borse di
studio da 900 milioni di dollari canadesi (670 milioni di dollari
americani) a 'WE Charity'.
Secondo i termini dell'accordo, l'associazione avrebbe ricevuto
fino a 43 milioni e il contratto sarebbe stato aggiudicato senza
una gara. WE Charity avrebbe anche pagato alla madre e al fratello
del primo ministro centinaia di migliaia di dollari per partecipare
ai suoi eventi.
"La mia principale preoccupazione era quella di assicurarmi che
il servizio pubblico non fosse danneggiato dalla partnership con WE
Charity per la realizzazione del programma", ha dichiarato Trudeau
ai legislatori, aggiungendo che "ho chiesto che venissero eseguite
le dovute verifiche, perché sapevamo che la selezione di WE Charity
sarebbe stata attentamente esaminata".
Durante i 90 minuti di testimonianza, il premier ha ribadito che
né lui né i suoi collaboratori hanno ordinato ai funzionari di
aggiudicare il contratto a WE Charity, ammettendo che avrebbe
dovuto estromettersi dalle deliberazioni del gabinetto con cui sono
stati approvati il programma di borse di studio e il ruolo di WE
Charity come amministratore del progetto.
Il programma mirava a sostenere finanziariamente gli studenti in
cerca di lavoro durante l'estate in cambio di attività di
volontariato nelle loro comunità.
Il contratto con l'Ong è stato revocato in seguito allo scoppio
della polemica sull'associazione benefica e sui suoi legami con il
premier canadese. La commissione etica ha avviato un'indagine sul
ruolo di Trudeau, nonché del ministro delle Finanze,
nell'aggiudicazione del contratto.
La madre e il fratello del primo ministro hanno ricevuto circa
600.000 dollari canadesi e hanno ricevuto un rimborso spese da WE
Charity per la loro partecipazione agli eventi dell'organizzazione
a partire dal 2016.
Lo scandalo sta cominciando a sgretolare il sostegno degli
elettori a Trudeau, aumentato negli ultimi mesi grazie
all'aggressiva ed efficiente risposta alla pandemia. Diversi
sondaggi mostrano un calo di popolarità del Governo: l'Angus Reid
Institute ha affermato che quasi il 60% degli intervistati ha
suggerito che il contratto WE Charity "è un problema serio e
significativo" e che il 43% ha dichiarato di ritenere che Trudeau
"abbia consapevolmente commesso un atto non etico".
fux
(END) Dow Jones Newswires
July 31, 2020 04:23 ET (08:23 GMT)
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