Carel: utile netto 1* trim cala a 7,6 mln (-14,1% a/a)
08 Maggio 2020 - 03:55PM
MF Dow Jones (Italiano)
Carel chiude il primo trimestre con un utile netto consolidato
di 7,6 milioni euro, in contrazione del 14,1% rispetto agli Euro
8,9 milioni al 31 marzo 2019.
I ricavi consolidati, spiega una nota, sono pari a 78,7 milioni
(-1,7% a/a), l'Ebitda e di 14,4 milioni (-8,7%, a/a), la Posizione
finanziaria netta consolidata negativa pari a 61,9 milioni, in
continuità rispetto a 62,1 milioni al 31 dicembre 2019.
Secondo l'a.d. Francesco Nalini, "il primo trimestre dell'anno è
stato caratterizzato dalla diffusione del Covid-19 fino al livello
di pandemia, che ha comportato tra l'altro il lock-down in diverse
aree della Cina e quindi la temporanea chiusura dell'impianto del
Gruppo situato presso Suzhou. A ciò si è successivamente aggiunta
la chiusura temporanea del principale hub produttivo di Carel,
localizzato in provincia di Padova. I risultati dimostrano la
capacità delle donne e degli uomini di CAREL di reagire con
velocità ed impegno a situazioni particolarmente sfidanti.
Rappresentano, inoltre un elemento di solidità e fiducia a
fronte di un anno che si preannuncia ancora non facile e
caratterizzato da una probabile contrazione della domanda globale a
seguito dell'emergenza sanitaria che stiamo vivendo".
Secondo il management i primi mesi del 2020 sono stati
caratterizzati dall'individuazione e dal diffondersi anche fuori
dei confini cinesi del nuovo Coronavirus (Covid-19), che ha causato
in ampie aree geografiche, sebbene con tempistiche e intensità
differenti, la chiusura generalizzata delle attività produttive e
una forte limitazione dei contatti sociali. Ciò ha provocato un
rallentamento generalizzato dell'economia globale e diverse
tensioni sulla supply-chain di molteplici settori e mercati.
Al momento, l'incertezza sulle tempistiche della conclusione
dell'emergenza pandemica e sulla profondità delle conseguenze che
la stessa avrà sulle maggiori economie mondiali è massima e non è
quindi possibile indicare con un sufficiente grado di precisione le
aspettative del Gruppo sui risultati di fine 2020. In ogni caso, in
mancanza di una recrudescenza della diffusione del virus e quindi
di nuovi lock-down e in generale, in assenza di un netto
peggioramento dello scenario ad oggi esistente, si ritiene
ragionevole considerare il secondo trimestre di quest'anno come
quello maggiormente impattato dalla pandemia, perciò l'aspettativa
del Gruppo è quella di chiudere il primo semestre del 2020 con una
contrazione dei ricavi a una cifra percentuale.
Carel ha posto è porrà anche nei prossimi mesi la massima
attenzione nella gestione di tale fenomeno, sia facendo leva sulla
sua resilienza impiantistica che ponendo in essere tutte quelle
misure di contenimento dei costi non essenziali al fine di
salvaguardare per quanto possibile la profittabilità dei propri
business.
Dal punto di vista produttivo le azioni messe in atto durante
l'emergenza soprattutto negli stabilimenti croato e cinese hanno
portato ad avere una capacità complessiva superiore al 100% di
quanto pianificato per l'anno, in ulteriore espansione nelle
prossime settimane.
com/lab
(END) Dow Jones Newswires
May 08, 2020 09:40 ET (13:40 GMT)
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