Coronavirus: 1000 respiratori da Cina grazie a Di Maio, Intesa, Ricciardi e Class (MF)
11 Marzo 2020 - 12:55PM
MF Dow Jones (Italiano)
Occorre dare atto al ministro degli Etseri, Luigi Di
Maio e al suo staff a Roma, oltre che all'ambasciata a Pechino,
di aver
ottenuto 1000 macchine per la respirazione artificiale di chi
entra in
terapia intensiva piu' altri accessori. A stimolare il rapporto
con la
Cina e' stato il professore Walter Ricciardi, medico
dell'Organizzazione
Mondiale della Sanita' e professore dell'Universita' Cattolica
oltre che
consigliere del ministro Roberto Speranza. Il professor
Ricciardi era in
contatto con Intesa Sanpaolo che come dichiarato in una
intervista al
Corriere della Sera dal ceo Carlo Messina, ha effettuato un
forte
stanziamento per accrescere i letti della terapia intensiva.
Ma
all'operazione ha collaborato anche Class E. (che assieme a
DowJOnes&Co.
controlla questa agenzia), insieme con Bank of China e il
partner Xinhua.
Infatti nella giornata di sabato scorso Class Editori ha fatto
scattare
l'operazione facendo da collante tra la Farnesina,la Protezione
Civile,
Intesa Sanpaolo, il professor Ricciardi e l'ambasciata di
Pechino, che ha
avviato subito la ricerca di fornitori essendoci l'informazione
che in
Cina c'erano stock disponibili. Il gruppo Class Editori ha
informato le
autorita' anche di uno specifico fornitore con lo schema delle
macchine
disponibili. Ma lo stock di mille macchine non e' sufficiente. E
del resto
Intesa Sanpaolo ha fatto uno stanziamento per farne arrivare
almeno 2500
portando i letti da terapia intensiva dai 5 mila di oggi
esistenti in
Italia a 7500. In modo da evitare che gli anestesisti e i
rianimatori
debbano decidere di non intubare i malati con meno possibilita'
di
salvataggio.
red
(END) Dow Jones Newswires
March 11, 2020 07:40 ET (11:40 GMT)
Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Banca Intermobiliare (BIT:BIM)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024
Grafico Azioni Banca Intermobiliare (BIT:BIM)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024