Creval: socio Petrus Advisers scrive a Cda "prezzo offerta inadeguato"
26 Novembre 2020 - 11:34AM
MF Dow Jones (Italiano)
Petrus Advisers Ltd., azionista del Credito Valtellinese, ha
dichiarato in una lettera indirizzata al Cda e all'amministratore
delegato della banca valtellinese che non offrirà le sue azioni
nell'ambito dell'offerta pubblica di acquisto volontaria
totalitaria promossa da Credit Agricole Italia poiché l'attuale
prezzo di 10,50 euro per azione "è inadeguato".
"Dopo aver condotto una serie di diversi scenari di valutazione,
riteniamo che l'offerta di 10,50 euro per azione sia inadeguata,
poiché è di natura opportunistica e sottovaluta notevolmente il
Credito Valtellinese", ha affermato nella lettera Petrus
Advisers.
La società di investimento con sede a Londra - scrive Dowjones -
ha dichiarato di stimare il valore equo del Credito Valtellinese su
base autonoma superiore a 14 euro per azione e ha invitato il Cda a
nominare consulenti finanziari per una "attenta revisione di tutte
le alternative strategiche".
L'offerta promossa lunedì prevede un investimento di 737 milioni
di euro, un premio del 21,4% sul prezzo del Credito Valtellinese a
partire dal 20 novembre.
Petrus Advisers ha affermato che tale premio è molto inferiore
al premio medio di circa il 25%-35% per operazioni di M&A
comparabili in Italia.
Credit Agricole ha dichiarato lunedì che si aspetta che
l'accordo accresca i suoi utili per azione entro il 2022, mentre si
prevede che l'impatto negativo preliminare stimato sul suo
coefficiente di capitale primario di classe 1 rimanga al di sotto
di 20 punti base al termine.
La banca francese ha anche affermato che Credit Agricole Italia
presenterà il documento di offerta pubblica di acquisto
all'autorità di regolamentazione del mercato italiano Consob entro
le prime due settimane di dicembre, con regolamento previsto per
maggio 2021.
Come rilevato ieri da MF-Dowjones il nodo a questo punto è
rappresentato dal prezzo. Una prima valutazione di superficie, sul
prezzo, è stata fatta dal Cda pur senza arrivare a una delibera in
merito (un Cda sotto Opa difficilmente può esprimersi prima del
prospetto d'offerta). Verosimilmente il Cda avrà discusso della
lettera ricevuta dal fondo azionista e in molti sono pronti a
scommettere che
la banca punterá a ottenere un rialzo del prezzo e in generale
al
miglioramento delle condizioni di offerta anche se in molti
osservatori
hanno fatto notare che un'offerta interamente cash è proposta
rara di
questi tempi.
Intanto il Cda di Creval ieri ha dato mandato all'a.d. Luigi
Lovaglio di intesa con il presidente, di nominare gli advisor
finanziari e legali che assisteranno il Consiglio di
Amministrazione di Creval nello svolgimento delle attivitr di
propria competenza. Il Board intanto esaminando l'offerta l'ha
definita "inattesa e non concordata", dando un preciso messaggio al
management di Credit Agricole, al mercato e agli azionisti.
cce
MF-DJ NEWS
2611:16 nov 2020
(END) Dow Jones Newswires
November 26, 2020 05:19 ET (10:19 GMT)
Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.