"Il Pil dovrà crescere oltre il 2% per garantire la sostenibilità del debito e l'indipendenza dalla Bce".

Lo ha detto l'a.d. di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, durante un convegno organizzato da Il Messaggero, sottolineando come la realizzazione del Pnrr sua "indispensabile" per la crescita, "nei prossimi anni dobbiamo lavorare per controllare il debito pubblico e ridurlo, altrimenti continueremo a dipendere dalla Bce. Per un Paese come il nostro questa non può essere considerata una situazione di normalità".

"Se attraverso la realizzazione del Pnrr noi riusciremo ad attivare tutto il potenziale" di crescita, il debito/pil scenderà al 140% nel 2030, a fronte di una stima del rapporto al 160%, "una dimensione enorme che ci stiamo abituando a considerare come normalità". "Se la crescita fosse dello 0,5%, il debito/Pil si attesterebbe al 150%", ha concluso.

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May 06, 2021 04:25 ET (08:25 GMT)

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