L'editoria, nonostante la crisi infinita, continua ad avere il suo fascino. Così se l'85enne Carlo De Benedetti, dopo aver visto il Gruppo Gedi uscire dall'alveo della Cir per finire nel portafoglio della Exor degli Agnelli-Elkann, ha deciso di lanciare la nuova avventura (Domani, direttore Stefano Feltri), altri sondano le potenzialità della carta stampata e del digitale. Con L'Unità ancora lontana dalle edicole e con la tornata elettorale lungi a venire - l'autunno però potrebbe essere una stagione decisiva in tal senso - ecco che c'è chi sta cullando il sogno di dare vita a un progetto editoriale ex novo.

Da più d'una parte, sulla direttrice Roma-Milano, scrive MF, trapela l'indiscrezione che vuole Carlo Calenda pronto a lanciare la sua sfida nel settore. L'ex ministro dello Sviluppo economico (governi Renzi e Gentiloni) ed europarlamentare del maggio 2019 (è membro del gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e Democratici), dopo aver avviato il cantiere politico di Azione, adesso guarda a una sorta di organo di stampa.

red

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May 28, 2020 02:43 ET (06:43 GMT)

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