Expert S.: ricerca punta su antimalarici
15 Maggio 2020 - 03:04PM
MF Dow Jones (Italiano)
A distanza di poche settimane dal lancio dell'applicazione di
intelligenza artificiale Clinical Research Navigator (Crn) a
supporto della ricerca sul Covid-19, Expert System ha analizzato
circa 620.000 studi clinici pubblicati in tutto il mondo, compresi
più di 1.700 studi focalizzati sul Coronavirus. Dallo screening
condotto emerge con chiarezza il quadro di priorità che si è data
la ricerca clinica nel contrastare il virus. Sono gli antimalarici,
come l'idrossiclorochina, i farmaci su cui si è finora concentrato
il numero maggiore di studi clinici, pari al 20% del totale.
Seguono gli antivirali (13% degli studi), fra cui il farmaco più
noto è il Remdesivir. Quindi, spiega una nota, gli agenti
antineoplastici e immunomodulatori, con il 10% di studi attualmente
attivi, gli antibiotici (7%), i farmaci con corticosteroidi (6%) e,
infine, anticoagulanti e antiaggreganti, che rappresentano il 4%
degli studi. Il 3% degli studi è inoltre dedicato all'analisi del
plasma di coloro che sono guariti dal virus con l'obiettivo di
verificare gli effetti del trasferimento di anticorpi in soggetti
contagiati.
A livello geografico, il maggior numero di studi è stato finora
condotto negli Stati Uniti (19%, con più di 300 studi), seguiti da
Francia (16%), Spagna (9%), UK e Cina (6%). Per quanto riguarda
l'Italia, i cui studi rappresentano attualmente circa il 5% del
totale, emergono quelli condotti dalla società biofarmaceutica
Gilead Sciences, dalla Fondazione Policlinico Universitario
Agostino Gemelli Irccs di Roma e dall'Ospedale Papa Giovanni XXIII
di Bergamo.
com/sda
(END) Dow Jones Newswires
May 15, 2020 08:49 ET (12:49 GMT)
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