Dopo Grecia, Gran Bretagna, Francia e Spagna, la prossima fermata europea dell'alta velocità di Trenitalia (la società per il trasporto passeggeri del Gruppo Fs Italiane) potrebbe essere la Slovenia. Fonti del Gruppo Fs, scrive il "Sole 24 Ore", parlano di "progetto in fase embrionale" e ammettono che è stato avviato un tavolo di confronto con i colleghi sloveni, che "vorrebbero portare sul loro territorio un'eccellenza europea del trasporto ferroviario".

Da parte loro, le Ferrovie slovene (Slovenske zeleznice, Sz) si sbottonano un po' di più. La società conferma che sono in corso trattative con Trenitalia per un collegamento ferroviario ad alta velocità tra Venezia e Lubiana. Sz aggiunge che il dialogo in corso con Trenitalia prevede l'estensione del percorso del Frecciarossa da Venezia a Trieste fino alla capitale slovena, pur nel rispetto della velocità di guida adeguata ai limiti sull'infrastruttura ferroviaria slovena, di 160 chilometri all'ora. I colloqui dovrebbero portare all'istituzione di un collegamento nel dicembre 2021 o a inizio 2022.

Nel complesso, entro i prossimi 5 anni, il Gruppo Fs Italia punta a realizzare sui mercati esteri circa il 20% del proprio fatturato. L'espansione all'estero verrà sostenuta anche con risorse raccolte sui mercati finanziari. Il Consiglio di amministrazione di Fs Italiane ha deliberato nei giorni scorsi l'emissione di nuovi bond e il ricorso ad altri strumenti di provvista a medio/lungo termine per un importo complessivo massimo di 2,9 mld di euro. Le emissioni saranno riservate agli investitori istituzionali. I proventi raccolti sul mercato dei capitali di debito nel 2021 finanzieranno i fabbisogni per investimenti del Gruppo Fs Italiane.

gug

 

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February 26, 2021 03:10 ET (08:10 GMT)

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