La Consob si prepara a prendere una posizione sul rinnovo del Cda di Generali, in risposta a un'iniziativa assunta nei giorni scorsi da una società del gruppo Caltagirone, uno degli azionisti assieme a Luxottica e Fondazione Crt che ha costituito un patto finora contrapposto alla linea di Mediobanca sul rinnovo del Cda.

Fino a qualche giorno fa, scrive il Sole 24 Ore, uffici e collegio dell'Authority stavano valutando l'opportunità di fare un richiamo di attenzione sulla materia. Nel frattempo, prosegue il quotidiano, i legali della società del gruppo Caltagirone hanno presentato quesiti formali che porteranno la Consob a prendere posizione su un argomento non esplicitamente disciplinato dall'ordinamento italiano, per quanto ormai ricorrente tra le quotate e oggetto di attenzione da parte del Parlamento.

I quesiti, spiega il quotidiano, sono ampi e articolati, ma i passaggi salienti vanno dritti al sodo toccando i punti caldi della contesa che contrappone Mediobanca agli altri soci. Uno dei quesiti chiede alla Consob se è da considerare legittimo il percorso in base al quale un board in scadenza propone una lista per un nuovo Cda; e ancora si domanda se è da considerarsi legittimo l'utilizzo del prestito titoli finalizzato al volo in assemblea per la lista in occasione del rinnovo del board.

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November 05, 2021 03:49 ET (07:49 GMT)

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