IR Top: nuove prospettive per Ipo Pmi Italia con Borsa-Euronext
23 Novembre 2020 - 3:54PM
MF Dow Jones (Italiano)
IR Top Consulting, boutique finanziaria specializzata sui
Capital Markets e nell'IPO Advisory, opererà come esperto nei
processi di quotazione e Advisor ECM strategico delle PMI italiane
in un nuovo contesto, all'interno di un innovativo hub finanziario
paneuropeo che, grazie all'integrazione del Gruppo Borsa Italiana
in Euronext, con il supporto dei due investitori strategici CDP
(con CDP Equity) e Intesa Sanpaolo, connetterà l'economia locale
nazionale ai mercati dei capitali globali.
A seguito della conferma dell'assemblea straordinaria di
Euronext all'operazione di acquisizione di Borsa Italiana del 20
novembre 2020, nasce un nuovo ecosistema in Europa per la
quotazione e per il secondario che sarà caratterizzato dalla
competenza settoriale Tech, dall'innovazione e da un ampio network
di investitori istituzionali e vedrà la presenza di oltre 1.800
emittenti con 4,4 trilioni di euro di capitalizzazione aggregata,
circa 11,7 miliardi di euro in termini di valore azionario
negoziato quotidianamente sul mercato secondario e oltre 42
miliardi di euro raccolti nel 2019 a supporto dell'equity
financing. Più del 50% delle più grandi società europee saranno
quotate sul mercato derivante dalla combined entity Euronext-Borsa
Italiana.
Anna Lambiase, fondatore e CEO, IR Top Consulting, ha
commentato: "con l'operazione Euronext-Borsa Italiana, autorizzata
il 20 novembre dall'Assemblea straordinaria di Euronext, nasce il
principale hub finanziario paneuropeo a supporto della raccolta di
capitali da parte dell'imprenditoria italiana facilitandone lo
sviluppo in ottica globale. Con oltre 42 miliardi di Euro raccolti
nel 2019 a supporto dell'equity financing verrà valorizzata
ulteriormente Borsa Italiana che, con 464 milioni di Euro in
termini di ricavi e 264 milioni Euro di EBITDA nel 2019, avrà un
ruolo fondamentale nell'operatività, strategia e governance futura
in quanto maggior contributore in termini di ricavi per una quota
del 34% sul totale dei ricavi dell'intero Euronext nell'ultimo
bilancio. L'integrazione delle due infrastrutture potrà generare
sinergie ed effetti positivi sul mercato azionario italiano per due
principali motivi: il primo riguarda l'ampliamento del network di
investitori istituzionali internazionali che, grazie ad un unico
pool di liquidità, potranno investire sulle PMI quotate di
eccellenza esponenti del Made in Italy; il secondo si collega al
posizionamento del Gruppo risultante dall'aggregazione che creerà
un contesto geografico più attrattivo e diversificato, stimolando
l'interesse delle aziende italiane ad operazioni di M&A verso
potenziali target a livello europeo. L'integrazione con Euronext
potrà favorire sinergie tra i listini europei valorizzando l'Italia
come sistema di PMI fortemente orientate all'innovazione e
accelerando il processo di quotazione. L'acquisizione del Gruppo
Borsa Italiana si inserisce in un contesto finanziario
caratterizzato dal maggior ricorso all'IPO da parte delle PMI del
settore tecnologico, maggiore attenzione degli investitori
istituzionali alle tematiche ESG e dal lancio in Italia dei PIR
alternativi in grado di favorire un maggiore afflusso di risorse
verso l'economia reale. L'integrazione con Borsa Italiana, che
conta circa 370 società quotate per una capitalizzazione
complessiva pari a circa il 30% del PIL nazionale e un'elevata
presenza di PMI, creerà le basi per l'Unione dei Mercati dei
Capitali in Europa, sostenendo allo stesso tempo le economie
locali. Le società potranno accedere a un'alternativa di finanza
per la crescita nei diversi cicli di vita aziendale. Le PMI
beneficeranno di un contesto di IPO agevolato e attraverso il loro
ingresso sul mercato potrà essere ampliato l'universo investibile
dei PIR Alternativi, con un maggiore afflusso di risorse
sull'economia reale, stimato dall'ufficio studi IR Top in un
impatto per le Small Cap pari a 12,2 miliardi di euro tra il
2020-2024, sulla base delle ipotesi del MEF che ipotizza un
afflusso di 33,8 miliardi nel periodo considerato.
Nell'integrazione Euronext-Borsa Italiana sarà strategico il ruolo
che giocherà la nostra CDP per favorire la cultura del mercato dei
capitali e l'accesso alla quotazione in Borsa come fonte di
crescita e di sviluppo delle nostre PMI di eccellenza a favore
dell'economia nazionale".
Gli emittenti di Borsa Italiana saranno integrati all'interno di
un'innovativa infrastruttura di Capital Markets paneuropea: il
nuovo assetto, caratterizzato da un pool di liquidità con unico
portafoglio ordini, potrà incentivare maggiormente l'accesso al
mercato dei capitali da parte delle imprese italiane, in
particolare quelle attive nel settore tecnologico, nonché le PMI e
aziende familiari, che potranno beneficiare di un potenziale
aumento della liquidità e di una maggiore visibilità, accelerando
il proprio sviluppo nel più ampio contesto paneuropeo, anche grazie
a potenziali operazioni di M&A.
A fine ottobre 2020 sono 367 le società quotate su Borsa
Italiana, con una capitalizzazione complessiva sul mercato
domestico di 489 miliardi di euro. Tra gennaio e agosto 2020 sono
stati negoziati sui mercati del Gruppo Borsa Italiana volumi medi
giornalieri di circa 2,5 miliardi di euro in titoli azionari. Nel
2019 il Gruppo Borsa Italiana ha generato 464 milioni di euro di
ricavi e 264 milioni di euro di EBITDA, rispettivamente 478 milioni
di euro e 278 milioni di euro per gli ultimi dodici mesi chiusi al
30 giugno 2020.
I ricavi aggregati del Gruppo risultante dall'aggregazione sono
pari a 1,3 miliardi di euro e l'EBITDA a 711 milioni di euro per
l'esercizio 2019, e rispettivamente 1,4 miliardi di euro e 795
milioni di euro per gli ultimi dodici mesi chiusi al 30 giugno
2020. L'Italia contribuirà maggiormente ai ricavi del gruppo
"combined" con il 34% del totale dei ricavi aggregati del 2019.
Come nuovo Paese del modello federale di Euronext e maggiore
contribuente in termini di ricavi, l'Italia sarà rappresentata a
livello di gruppo nella governance di Euronext da rappresentanti
italiani, tra gli Azionisti di Riferimento, oltre che all'interno
del Consiglio di Sorveglianza, del Comitato Esecutivo e del
Collegio dei Regolatori che controllano le attività del gruppo
Euronext. Il Gruppo Borsa Italiana manterrà le sue attuali
funzioni, struttura e relazioni all'interno dell'ecosistema
italiano e conserverà la sua identità e i suoi punti di forza
all'interno del modello federale di Euronext, beneficiando di una
governance migliorata.
L'ecosistema equity italiano trarrà vantaggi dall'offerta e
dalla tecnologia best-in-class di Euronext, mentre la competenza
locale nella negoziazione sarà ulteriormente potenziata grazie alle
maggiori dimensioni del gruppo. Euronext diversificherà
notevolmente il proprio mix di ricavi e la propria impronta
geografica accogliendo le infrastrutture di mercato dell'Italia,
Paese del G7 e la terza economia in Europa.
In questo contesto altamente competitivo IR Top consulting, già
listing sponsor autorizzato Euronext, intende svolgere un ruolo
importante nel percorso di quotazione delle PMI Italiane
accompagnandole in un accesso virtuoso al mercato dei capitali e
permettendo loro di raggiungere i traguardi di crescita con tutti
gli strumenti finanziari selezionati per ciascuna impresa, grazie
ad una expertise ed una leadership nazionale affermata in 20 anni
di advisory ECM.
alb
alberto.chimenti@mfdowjones.it
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November 23, 2020 09:39 ET (14:39 GMT)
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