Alla luce dell'Opa lanciata da Bc Partners su Ima nessuno dell'attuale management uscira' dalla societa'. "Rimarranno tutti con quote diverse rispetto a quelle attuali. Io stesso aumentero' la quota di partecipazione nella societa'".

Lo ha affermato Alberto Vacchi, presidente di Ima, a Class-Cnbc (televisione del gruppo Class E. che assieme a DowJones&Co. Controlla questa agenzia).

Secondo il presidente la scelta e' ricaduta su Bc Partners innanzitutto per una questione di "natura industriale legata al fatto che Ima deve crescere e per farlo puo' aprirsi a diverse opzioni. Farlo da quotati diventa complesso perche' a volte i ritorni di operazioni che si fanno mal si sposano con le cadenze trimestrali" della Borsa. "Riteniamo che questa sia una fase da portare avanti fuori dal mercato".

L'ingresso di Bc Partners e' anche "una occasione del ragionare sulle quote detenute dalla famiglia Vacchi. Ribadisco che nessuno uscira' dalla societa', rimarranno tutti con percentuali diverse", ha detto ancora.

Vacchi ha spiegato anche che "ci e' piaciuto l'approccio di Bc Partners perche' ci permette di guardare a un percorso di affiancamento per investimenti futuri di carattere internazionale. La conduzione dell'azienda resta all'attuale management. E' stata una richiesta dello stesso Bc Partners perche' hanno apprezzato il lavoro svolto in passato. Dal punto di vista della governance la struttura manageriale restera' inalterata".

red/lab

MF-DJ NEWS

2915:06 lug 2020

 

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