Mediaset: Vivendi scrive a Governo, allo studio ricorso Ue
17 Novembre 2020 - 4:13PM
MF Dow Jones (Italiano)
Un "chiarimento", prima che l'emendamento "salva-Mediaset", dopo
il passaggio in Senato, venga approvato in via definitiva anche
nell'altro ramo del Parlamento. È questo il contenuto di una
lettera che Vivendi ha inviato al presidente del Consiglio Giuseppe
Conte e ai ministri dell'Economia e dello Sviluppo economico,
Roberto Gualtieri e Stefano Patuanelli, in data 13 novembre, giorno
successivo all'approvazione dell'emendamento che difende Mediaset
da scalate straniere.
Lo riporta l'Huffington Post, spiegando che si tratta di un
warning ancora informale, proprio perché l'emendamento non è ancora
legge, ma che prepara il prossimo step: se non arriveranno risposte
soddisfacenti, Vivendì non "potrà fare altra scelta che fare
ricorso alla Commissione europea per preservare il propri
diritti".
Nel testo, che l'Huffington Post è in grado di rivelare, il
riferimento è all'articolo 49 del Tfue, il Trattato che disciplina
il funzionamento dell'Unione con le norme relative alla
concorrenza: la norma in questione, per il colosso francese, "pone
in essere un comportamento discriminatorio" e viola la sentenza di
settembre della Corte di giustizia europea, che mandò la Gasparri
nel reparto antiquariato. Consentendo in tal modo "all'Agcom a sua
discrezione di privare Vivendì del godimento dei suoi diritti di
minoranza".
liv
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November 17, 2020 09:58 ET (14:58 GMT)
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