La Nuova Zelanda ha confermato i primi casi di coronavirus a trasmissione locale dopo 102 giorni, spingendo le autorità a reimporre restrizioni ad Auckland per prevenire un'epidemia più ampia.

Ai residenti è stato imposto di rimanere a casa e ad attività non essenziali, come i ristoranti, è stato ordinato di chiudere per i primi tre giorni, dopo che quattro membri della stessa famiglia sono risultati positivi al virus. Le autorità sanitarie hanno affermato che non si sa ancora come la famiglia abbia contratto il virus, visto che non ha compiuto viaggi all'estero di recente.

"Questi tre giorni ci daranno il tempo di valutare la situazione, raccogliere informazioni, assicurarci di avere un tracciamento capillare dei contatti", ha detto oggi il primo ministro Jacinda Ardern.

La Nuova Zelanda aveva efficacemente eliminato il virus all'interno dei suoi confini dopo che il Governo aveva imposto uno dei blocchi più severi al mondo ad aprile e maggio, tenendo le persone a casa e chiudendo la maggior parte delle attività commerciali.

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August 11, 2020 07:33 ET (11:33 GMT)

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