Stefano Beraldo, amministratore delegato di Ovs e fautore del rilancio di tante insegne tricolori tra cui quella di Coin, è già al lavoro su rilancio di Stefanel. Ieri Ovs ha rilevato dal fallimento, per 3 milioni di euro, il marchio italiano di maglieria nato nel 1960 a Ponte di Piave, 23 negozi e le persone che lavorano nella sede centrale e nei monomarca. Ma il gruppo quotato in Borsa, che a breve si appresta a perfezionare un aumento di capitale da 80 milioni, non esclude neppure a breve nuove acquisizioni di catene tricolori.

"Tra la nostra sede a Mestre e quella storica di Ponte di Piave ci sono trenta chilometri - spiega Beraldo a Repubblica - e confido che i dipendenti di Stefanel siano pronti a seguirci in questa nuova avventura e a a partecipare con noi al rilancio di questo marchio fantastico, che ha una notorietà e un potenziale straordinario".

"Vogliamo riportare Stefanel alle origini, realizzando capi di maglieria di qualità al miglior prezzo: e dicendo così intendo a un posizionamento superiore rispetto all'attuale offerta di Ovs, ma inferiore del 50% rispetto a quello di oggi - spiega Beraldo - crediamo di poter offrire la stessa qualità a prezzi più accessibili perché essendo un gruppo più grande possiamo realizzare sinergie di scala e approvvigionarci a costi molto inferiori. Per il cachemire, ad esempio, ci riforniamo in Mongolia dallo stesso rifornitore di Uniqlo. Infine siamo convinti che la creatività e il gusto di Stefanel possano tornare a riconquistare i clienti che si sono persi nel tempo, perché il rapporto qualità-prezzo non era più accessibile come un tempo", continua.

Oltre a rafforzarsi in Italia Ovs conta anche di riportare Stefanel in Europa, partendo dal canale online e siglando accordi con i principali marketplace a cominciare da Zalando. "Adotteremo fin da subito una strategia multicanale - prosegue l'amministratore delegato - puntiamo a rafforzare il canale digitale, soprattutto all'estero, facendo leva su Paesi come la Germania e la Polonia dove il marchio Stefanel è molto apprezzato". In Italia, dove la gestione Ovs parte da 23 monomarca, il rilancio partirà dai negozi, sia a gestione diretta che in franchising. "Vogliamo aprire un negozio Stefanel in tutte le maggiori città italiane - precisa l'a.d. di Ovs - stiamo lavorando al nuovo format, ed entro l'autunno contiamo di aprire tra i quindici e i venti ulteriori punti vendita".

Quanto al prodotto, oltre ad avere un prezzo più accessibile, Beraldo conta di riportare Stefanel a concentrarsi su una maglieria di qualità dai colori neutri "con un look contemporaneo e qualche tocco leggero di trasgressione".

Ovs che ha già rilanciato con successo Blukids, Upim e Melablu, ha allo studio nuove acquisizioni tra cui Conbipel. "Stiamo valutando alcuni progetti interessanti- conclude Beraldo - sono fiducioso di realizzarne altri oltre Stefanel, ma non posso dire di più".

pev

 

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January 12, 2021 03:03 ET (08:03 GMT)

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