Il surriscaldamento del prezzo del petrolio avvenuto nel corso del 2018 "ha contribuito a indebolire il clima di fiducia per imprese e famiglie".

E' quanto ha spiegato il Capo dell'Ufficio Studi di Confcommercio, Mariano Bella, nel corso della conferenza stampa che ha aperto i lavori del quarto forum internazionale di Conftrasporto.

"Da inizio anno il prezzo del petrolio è salito del 35% a 85 dollari, il che significa che in euro - poiché dal gennaio scorso il cambio con il biglietto verde è peggiorato del 5,8% - un litro di benzina costa il 50% in più".

Per aziende, banche e assicurazioni, inoltre, pesa il maggior costo che serve accollarsi per proteggersi dall'aumento di rischio d'insolvenza legato all'Italia. "Da inizio anno", ha infatti osservato Bella, "il prezzo per assicurare 10.000 euro dal rischio di default", vale a dire i Credit default Swap sui btp, "è salito da 90 a 150 euro".

ofb

 

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October 08, 2018 06:58 ET (10:58 GMT)

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