Poste Italiane chiude il terzo trimestre con un utile netto di 353 mln euro, in crescita del 10,3% rispetto allo stesso periodo del 2019. Ne 9 mesi il risultato e' in calo del 17,1% a 898 mln.

I ricavi del terzo trimestre, spiega una nota, sono di 2,6 mld (0,8% a/a), nei 9 mesi sono di 7,7 mld (-5,2% a/a). I ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione sono di 779 mln (-2,7% a/a), nei 9 mesi di 2,3 mld (-11,9% a/a). I costi del terzo trimestre sono stabili a 2,1 mld (+0,1% a/a), nei 9 mesi sono pari a 6,4 mld (-1,8% a/a). L'Ebit e' pari a 479 milioni nel terzo trimestre del 2020 (+4,2% a/a) e a 1.244 milioni nei primi nove mesi del 2020 (-19,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019). Si registra un miglioramento significativo dell'Ebit nel terzo trimestre del 2020, del +10% a/a, raggiungendo i 507 milioni (1.325 milioni nei primi nove mesi del 2020), al netto dei costi straordinari per far fronte all'emergenza.

L'Attività Finanziarie Totali (TFAs) ammonta a 556 miliardi (+20,3 miliardi rispetto a dicembre 2019), con una raccolta netta di 11,2 miliardi e dinamiche favorevoli di mercato per 9,1 miliardi. La Posizione patrimoniale e' solida con un CET1 ratio di BancoPosta al 17,5% e Solvency II ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita a 250%.

Sul fronte assicurativo, continua espansione dell'offerta nel ramo Vita, con il lancio di nuove polizze volte a soddisfare al meglio i mutati bisogni della clientela, caratterizzate anche da una struttura "capital light". Solidi prodotti nel Ramo Danni, con l'offerta modulare a pieno regime, al secondo posto nel mercato banca-assicurazione non-auto.

Premi lordi in aumento di 0,9 miliardi su base annua e raccolta netta pari a 1,9 miliardi, con focus commerciale su tutta la rete.

"Questo trimestre ha mostrato chiari segnali di ripresa, confermando la solidità del nostro business model in tutti i settori. Il risultato operativo del terzo trimestre è cresciuto del 4,2 per cento, al netto dei costi straordinari sostenuti per far fronte a questa emergenza imprevista, in aumento di un impressionante 10 per cento anno su anno. Questo risultato è ancora più impressionante se si tiene presente che il 2019 è stato un anno da record. La nostra strategia si è rivelata corretta e ci ha aiutato a superare con successo questo sfidante momento.

Sin dall'inizio di questo anno difficile gli italiani hanno confermato in maniera chiara la loro fiducia e fedeltà nei confronti di Poste Italiane, attraverso tutti i canali di distribuzione, con un incremento costante delle transazioni multicanale e su reti terze. Siamo stati in grado di arricchire la nostra piattaforma distributiva con un ulteriore network (digitale e reti terze) che gestisce ormai quasi un terzo delle transazioni attualmente effettuate dai nostri uffici postali. La nostra solida base di clienti ci ha inoltre permesso di conseguire una raccolta netta retail record di 9,8 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2020, contribuendo a raggiungere 556 miliardi di euro di attività finanziarie totali. Le importanti lezioni apprese durante la prima ondata di pandemia da Covid-19, che ci hanno permesso di affrontare con successo l'emergenza e adattare rapidamente ai principali trend, hanno ancora una volta dimostrato la resilienza del nostro business. Siamo più che mai preparati alla seconda ondata, confermando il nostro ruolo di operatore di sistema italiano. L'attività operativa è solida e la nostra attenzione alla disciplina dei costi ci offre ulteriore flessibilità per affrontare potenziali difficoltà nei ricavi. La strategia digitale del gruppo e l'efficace riorganizzazione aziendale sono importanti abilitatori nella realizzazione del nostro piano. In particolare, abbiamo centralizzato la nostra operatività di trasformazione digitale e tecnologica in un'unica unità che svolge un ruolo chiave di abilitatore nel settore del Digitale, della Tecnologia e delle Operazioni. Gli importanti risultati di business raggiunti e la solida posizione patrimoniale ci consentono di confermare la nostra politica sui dividendi per il 2020, con la distribuzione a novembre dell'acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022. Voglio ringraziare ancora una volta tutte le nostre persone per il loro instancabile lavoro di questi ultimi mesi", ha commentato l'a.d. Matteo Del Fante

lab

MF-DJ NEWS

1208:23 nov 2020

 

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November 12, 2020 02:26 ET (07:26 GMT)

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