Prima I.: ok a Piano al 2023, stima 500 mln di ricavi con Ebitda al 13%
02 Marzo 2021 - 4:14PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il Cda di Prima Industrie si è riunito oggi per approvare il
Piano Industriale del gruppo per il triennio 2021-2023.
Il Piano ipotizza un significativo recupero dei mercati di
riferimento a partire da metà 2021 e l'inizio di un nuovo ciclo
positivo pluriennale negli anni successivi.
In particolare, spiega una nota, si prevede una crescita forte
del mercato cinese e dell'area Apac in generale, con Americas ed
Emea in miglioramento a ritmi più contenuti (con possibili
accelerazioni derivanti da interventi di sostegno pubblici quali
Next Generation EU e Transizione 4.0).
Per settori di riferimento, Aerospace e Automotive previsti
ancora critici nel periodo, anche se in recupero rispetto al 2020
grazie all'impulso di Space Economy e di E-Mobility.
In forte recupero, invece, i settori legati ai macro-trends di
Urbanizzazione, Infrastrutture, Connettività e Green Economy.
In particolare si punta a una crescita organica dei ricavi a
oltre 500 mln di euro, a un significativo miglioramento della
marginalità con un Ebitda al 13% circa nel 2023 e a una posizione
finanziaria netta positiva a fine piano (escluso l'impatto
dell'Ifrs 16).
Per raggiungere gli obiettivi previsti nel piano Prima Industrie
adotterà un nuovo modello organizzativo che prevede oltre a delle
funzioni di staff centrali, quattro Business Unit con una forte
connotazione tecnologica e regionale, che permetterà di meglio
focalizzare le attività verso le rispettive aree di business. Ciò
implica una semplificazione della struttura e una maggiore
decentralizzazione delle attività, che sarà raggiunta grazie allo
sviluppo delle competenze tecniche locali e all'introduzione di
strumenti di digitalizzazione.
Si rammenta che il Piano non include operazioni di M&A, in
particolare l'esercizio della call option su una quota di controllo
della società Lead Laser in Cina, oggi partecipata al 19% dalla
Prima Power Suzhou. La tempistica di esercizio della call è stata
spostata al 2022, stanti le restrizioni negli spostamenti legate
alla pandemia in corso.
E' atteso altresì un rafforzamento della struttura patrimoniale
del gruppo, anche grazie alla prevista generazione di cassa, che
contribuirà a finanziare il piano di investimenti e permetterà di
pianificare una adeguata remunerazione per gli azionisti.
Infine, ma non per questo meno importante, il Piano prevede un
crescente impegno verso la sostenibilità e la CSR, in particolare
con macchine e stabilimenti sempre più environment friendly e
un'attenzione particolare al tema delle risorse umane (diversità,
formazione) che rappresentano un asset fondamentale per il futuro
del gruppo.
com/cce
MF-DJ NEWS
0215:57 mar 2021
(END) Dow Jones Newswires
March 02, 2021 09:59 ET (14:59 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Prima Industrie (BIT:PRI)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Prima Industrie (BIT:PRI)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024