Nel 2018, con l'Italia assente, i Mondiali di calcio di Russia se li aggiudicò Mediaset per 78 milioni di euro. Un'eccezione nella storia televisiva dell'evento sportivo più importante al mondo assieme alle Olimpiadi.

Adesso, scrive MF, è entrata nel vivo la gara per l'acquisizione delle immagini per l'edizione 2022 che si terrà in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre: è la prima volta che il torneo non si terrà in estate e ciò avrà un impatto notevole sui palinsesti autunnali delle tv (i più rilevanti dell'anno) e sugli investimenti pubblicitari. Così la Rai, con il consenso unanime del cda, ha deciso di tornare alla carica mettendo sul piatto un'offerta significativa: punta a tutti i tre pacchetti messi all'asta dalla Fifa. Sulle cifre vige il massimo riserbo ma, se l'Italia parteciperà a differenza di quattro anni fa, non basteranno i 78 milioni messi sul piatto tre anni fa da Mediaset. Serviranno almeno 100 milioni.

La tv di Stato stavolta non vuole farsi trovare impreparata dopo aver ottenuto i diritti del Giro d'Italia da Rcs Mediagoup per un solo anno. Viale Mazzini, da quanto trapela, punta sia ai diritti free (28 match, compresa la finale) sia a quelli pay (36), ma si è proposta anche per il pacchetto che comprende tutti i 64 match del torneo. L'altro pretendente è Amazon, che dopo alcune sfide di Premier League (su Twitter molti utenti anglosassoni stanno manifestando disappunto per la qualità dell'offerta), la Bundesliga e le 16 partite del mercoledì sera di Champions League 2021-2024, ora vuole anche i Mondiali in Qatar puntando al pacchetto pay.

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February 18, 2021 02:07 ET (07:07 GMT)

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