di Francesca Gerosa

Dura presa di posizione del ceo di Vodafone sul progetto italiano di rete unica. "Le infrastrutture digitali devono guardare avanti, non indietro, e i monopoli e la concorrenza forzata sono cattivi per i consumatori", ha detto Nick Read in un intervento su Politico, sostenendo che il governo Conte "sta cercando di ricreare quel monopolio nella rete fissa che i precedenti governi e le istituzioni europee avevano smantellato nel tempo".

Il consolidamento tra Telecom Italia e Open Fiber, si legge su milanofinanza.it, lascerebbe gli altri provider "con solo un venditore di accesso all'ingrosso alla rete, cioè di nuovo Telecom Italia. I clienti di OpenFiber, Vodafone incluso, dovrebbero competere contro le offerte per la banda larga di Telecom Italia senza avere altra opzione se non comprare l'accesso all'ingrosso da loro", ha spiegato Read, osservando anche che in Italia è stato notoriamente difficile creare qualunque forma di concorrenza.

Solo con la creazione di Open Fiber qualche anno fa l'Italia ha iniziato a modernizzare le sue reti fisse, quindi "invertire un modello di monopolio fallito non può essere una cosa buona né per la concorrenza né per gli investimenti e va contro quattro decenni di politiche antimonopolistiche e leggi Ue", ha concluso il ceo di Vodafone.

Tim e Cassa depositi e prestiti, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbero vincolarsi in un patto di sindacato per la condivisione del controllo della AccessCo, l'entità che nascerà dalla fusione tra FiberCop e Open Fiber. Il patto di sindacato per la condivisione del controllo tra Tim e Cdp dovrebbe fornire un'ulteriore garanzia di neutralità nella governance e nella gestione dell'infrastruttura, oltre a delineare la composizione del cda (15 membri, di cui 7 nominati da Tim, 5 da Cdp e 3 da altri investitori). In questo modo si rafforzano le chance di successo nell'ottenimento del via libera per l'operazione da parte delle autorità di Bruxelles.

Il completamento della rete nazionale in fibra ottica e interventi a supporto dello sviluppo del 5G sono tra i progetti elaborati dal ministero per ricevere i finanziamenti del Recovery Fund. Non ci sono al momento dettagli sulle modalità di finanziamento (modalità di erogazione, break-down tra loans e grants). MF-Milano Finanza ha ipotizzato fondi per 2-2,7 miliardi di euro che si sommerebbero ai piani da 2,7 miliardi già finanziati a livello nazionale per la digitalizzazione (voucher per famiglie e imprese). La centralità del tema digitale nel piano europeo rappresenta una chiara opportunità per Tim, in particolare nello scenario di una rete fissa unica.

Domani, giovedì 10 settembre, alle ore 8h15, la commissione Trasporti della Camera svolgerà l'audizione del ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, sull'individuazione delle priorità nell'utilizzo del Recovery Fund nel settore delle comunicazioni e sulla realizzazione della rete unica. Un progetto che interessa a molti, come confermato oggi da Mediaset a patto che la rete unica sia "neutrale, indipendente ed efficiente, in termini di costi", ma una valutazione per un eventuale investimento verrà fatta, ha chiarito il cfo Giordani, quando la situazione e il quadro regolatorio saranno "più chiari".

E sempre domani novità in merito sono attese dal cda della Rai che potrebbe discutere l'eventuale coinvolgimento nel progetto di rete unica, anche se il tema è ancora in una fase preliminare. Considerando la crescente integrazione tra le reti di trasmissione (fibra, 5G, Fwa, broadcast), l'eventuale coinvolgimento dell'infrastruttura di Ray Way nella rete unica avrebbe un forte senso industriale per la tv di Stato.

Si ricorda che ad aprile 2019 Rai, Ray Way e Open Fiber hanno già sottoscritto un memorandum d'intesa per una sperimentazione di 24 mesi sulle modalità di trasmissione innovative dei contenuti video. Gli analisti non escludono che i contatti tra Rai e Cdp (azionista di F2i al 14%) possano sbloccare il dossier parallelo relativo alla creazione di un player unico delle torri di broadcasting dalla combinazione tra Ray Way ed EI Towers.

alb

alberto.chimenti@mfdowjones.it

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September 09, 2020 10:00 ET (14:00 GMT)