Il consiglio di amministrazione di Retelit ha approvato il bilancio consolidato, il progetto di bilancio della capogruppo al 31 dicembre 2020 e la prima dichiarazione non finanziaria e ha

proposto un dividendo pari a 0,03 euro per azione.

Il board, spiega una nota, ha altresì esteso al 2025 il piano industriale e pubblicato le guidance 2021 e di periodo. Nel 2021 la società prevede un fatturato tra 173 mln di euro e 188 milioni, un Ebitda tra i 58 e 64 milioni, un free cashflow tra 20 e 28 milioni e un capex nel range di 31 e 37 milioni.

Il Piano Industriale, basato sull'integrazione di Gruppo Pa e di

Brennercom e sulla realizzazione di significative sinergie, tiene conto dell'attuale situazione pandemica e prevede il raggiungimento dei seguenti target al 2025: fatturato atteso tra 234-248 milioni di euro;

Ebitda tra 88-94 milioni di euro; Free cashflow tra 185 e 202 milioni

e Capex cumulato negli anni di piano tra 151-163 milioni.

Si ricorda che Retelit nel 2020 ha realizzato un netto a 15 milioni rispetto ai 10,9 milioni registrati nel 2019. I ricavi e l'Ebitda della sola Retelit a parità di perimetro di consolidamento e al netto dei costi di M&A, sono pari rispettivamente a 83,5 milioni e a 34,9 milioni in linea con il 2019. L'Ebit ammonta a 18,7 milioni rispetto a 12,4 milioni, e sconta maggiori ammortamenti per circa 5 milioni relativi alla Purchase Price Allocation di Gruppo PA.

com/cce

MF-DJ NEWS

1517:59 mar 2021

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March 15, 2021 13:02 ET (17:02 GMT)