"Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti in questo semestre, che vedono in crescita le principali grandezze economiche, anche a parità di perimetro, nonostante il periodo sia stato caratterizzato da una pandemia senza precedenti che ha determinato un forte rallentamento di tutte le attività economiche a livello mondiale. In questi sei mesi inoltre abbiamo avviato e concluso operazioni straordinarie di rilievo, acquisendo due realtà, Gruppo PA e Brennercom, quest'ultima perfezionata alla fine del mese di luglio, che prevediamo ci consentiranno una crescita futura importante".

E' quanto ha spiegato a MF-Dowjones Federico Protto, a.d. di Retelit, commentando i conti del gruppo. Retelit è leader italiano nella costruzione di progetti tailor made, realizzati su piattaforme interamente gestite dal gruppo, per la trasformazione digitale.

"Da un punto di vista meramente contabile, l'operazione con Gruppo PA ha influito sull'utile netto con costi aggiuntivi per ammortamenti dovuti alla cosiddetta Purchase Price Allocation, pari a circa 2 milioni euro. Al netto di questi oneri, l'utile si attesta a 3,7 milioni, con una crescita del 13% rispetto al precedente semestre. Ricordo che l'operazione con Gruppo PA, così come comunicato in fase di closing, è previsto possa migliorare sia i volumi sia la marginalità di Retelit che potrà avvantaggiarsi, tra le altre cose, di una gamma aumentata di soluzioni e servizi per le aziende e al miglioramento della capillarità della propria infrastruttura, con una maggiore presenza nell'area Nord Est, grazie al contributo di Inasset, un Data Center di proprietà di Gruppo PA, ubicato a Udine", ha aggiunto il top manager.

"Inoltre, l'operazione Brennercom permette a Retelit di posizionarsi in maniera molto forte in Alto Adige e in Trentino, con ottime prospettive di espansione verso l'Austria e il sud della Germania. Siamo già molto avanti nell'integrazione dei tre gruppi e nella realizzazione delle previste sinergie, di cross-selling e di costo", ha spiegato Protto.

"Per il prosieguo dell'anno e per i prossimi anni", ha sottolineato l'a.d., "le prospettive sono più che positive. Nel Cda di approvazione dei dati semestrali abbiamo infatti confermato le guidance 2020 e confermato il piano Industriale 2020-2024. In termini numerici, grazie alle importanti sinergie che nascono dall'integrazione con le realtà acquisite, la guidance prevede per il 2020 un fatturato tra i 165 e i 175 milioni e un Ebitda tra i 51 e i 56 milioni. Per il 2024 i target sono un fatturato tra 232 e 242 milioni e un'Ebitda tra 87 e 92 milioni".

"Lato commerciale", ha concluso Protto, "il piano prevede, tra le altre cose, una crescita organica di tutti e tre i gruppi, Retelit, PA e Brennercom, e l'integrazione delle tre realtà, attraverso l'ulteriore sviluppo del segmento Business e le relative sinergie che la società intende sviluppare, inoltre l'acquisizione di quote di mercato nei segmenti Wholesale Nazionale ed Internazionale, facendo leva sul sistema in Cavo AAE-1 e sulle partnership internazionali".

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August 04, 2020 11:48 ET (15:48 GMT)

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