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Tas International Sa, controllata di Tas, ha sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% del capitale sociale della società di diritto svizzero Infraxis AG, che detiene a sua volta l'intero capitale sociale della società di diritto inglese Infraxis Ltd (UK). E' una societa' che opera nel settore dei pagamenti digitali, nei mercati svizzero e tedesco, dove attraverso la piattaforma software proprietaria "PayStorm", vengono autorizzare circa il 30% delle transazioni sulle carte di credito emesse.

Il corrispettivo dell'acquisizione, spiega una nota, è di complessivi 18 milioni euro e sarà corrisposto per 14,65 milioni mediante attribuzione ai venditori di azioni di Tas International - che verranno in tal modo a detenere una partecipazione pari 28% del capitale sociale di Tas International - e per i restanti 3,35 milioni in denaro. Sono previsti meccanismi di aggiustamento del prezzo in linea con gli standard di mercato per operazioni di questo tipo. La Società e i venditori stipuleranno un patto parasociale, che prevede, inter alia, opzioni di put&call in caso di cambio di controllo di Tas.

Il closing dell'operazione è previsto entro giugno 2020, subordinatamente al verificarsi di alcune condizioni sospensive, tra le quali l'ottenimento da parte di Tas di un finanziamento per la parte di prezzo che dovrà essere corrisposta in denaro.

Con questa operazione, Tas Group amplia ulteriormente il proprio perimetro di mercato in Svizzera e Germania dove è già presente nell'area Capital Markets. Inoltre Tas potrà offrire soluzioni in tutti i verticali del mercato dei pagamenti, aumentare la propria offerta nei mercati in cui opera, inclusa l'Italia e conquistare nuove fette di mercato a livello internazionale. Si prevede che l'integrazione delle due realtà porti una significativa crescita del business, principalmente grazie ad un incremento del giro d'affari a livello internazionale. Ci saranno significative sinergie legate a opportunità di cross selling sui rispettivi clienti ed efficienze legate all'utilizzo a fattor comune delle infrastrutture delle due società, nelle aree della gestione delle carte, emissione di carte di credito, debito, del mobile payment e per i pagamenti presso le stazioni di servizio. L'Ebitda proforma di TAS Group del 2019, che include quello di Infraxis, aumenta di circa il 15%.

Con questa operazione infine Tas potrà annoverare 35 figure altamente qualificate nella progettazione e sviluppo di soluzioni di pagamento capaci di gestire le più avanzate tecnologie disponibili.

Secondo il Presidente Dario Pardi "questa acquisizione si inserisce nelle linee guida del Piano Industriale 2020-22, approvato lo scorso marzo, dove l'espansione a livello internazionale è uno dei parametri fondamentali di crescita. L'acquisto di Infraxis rappresenta sicuramente un tassello importante per il Gruppo Tas considerando che, con le nuove competenze e soluzioni acquisite, potremo giocare un ruolo primario nell'ambito dei pagamenti digitali a livello europeo. L'ingresso degli attuali azionisti di Infraxis nel capitale di Tas International è un'ulteriore conferma della validità del progetto industriale e garanzia di un loro contributo fattivo al buon risultato della Business Integration".

Aggiunge l'Amministratore Delegato Tas, Valentino Bravi, "stiamo dando concreto avvio alla nuova fase di Tas, dopo la completa ristrutturazione finanziaria e il rafforzamento dell'offerta. Oggi Tas è una realtà completamente rinnovata, capace di cogliere tutte le opportunità che il mercato offre, L'acquisizione di Infraxis si inserisce nel nostro percorso di crescita e ci arricchisce di nuove soluzioni nel mondo del Digital Payment, con specificità uniche in questo ambito come quella dedicata ai pagamenti digitali nel settore delle Fuel Card. Inoltre, essa ci consente di ampliare la nostra presenza in due Paesi ad alto tasso di digitalizzazione, come Svizzera e Germania. Riteniamo che questa operazione possa essere una base strategica di partenza per un ulteriore slancio a livello internazionale".

Conclude Manfred Thomi, Amministratore Delegato di Infraxis, "l'unione tra Infraxis e TAS segna l'inizio del prossimo entusiasmante capitolo per noi. In Infraxis non vediamo l'ora di poter offrire ai nostri clienti i vantaggi di un set più ampio di soluzioni complementari per i pagamenti che sono supportati da una prospettiva internazionale. Ora siamo perfettamente posizionati per servire al meglio i clienti esistenti e per espandere il business Tas a livello internazionale".

La Società e Tas International sono state assistite nell'operazione da Kpmg quale Advisor finanziario e legale, da Lexia Avvocati per gli aspetti legali di diritto Italiano, dallo Studio KellerhalsCarrard Lugano Sa per gli aspetti legali di diritto svizzero e per i profili notarili.

com/lab

(END) Dow Jones Newswires

June 09, 2020 03:55 ET (07:55 GMT)

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