Unicredit ha sottoscritto un minibond "sostenibile" da 4 milioni di euro emesso dal Lanificio Nova Fides di Prato, azienda con sede nel cuore del distretto, che opera da oltre 50 anni nel comparto tessile, curando ogni fase della produzione, dalla materia prima al prodotto finito, apprezzato da noti brand nazionali ed internazionali.

Uno dei principali punti di forza di Nova Fides è la grande flessibilità tecnica e organizzativa - grazie alla gestione diretta delle fasi produttive - che gli consente di realizzare una rapida personalizzazione del prodotto.

Il prestito obbligazionario, della durata di 6 anni, è finalizzato a sostenere le strategie di crescita e sviluppo di Nova Fides che prevede un serie di investimenti da realizzarsi sull'ampia superficie produttiva volti ad aumentare la flessibilità del processo produttivo, ridurre i costi di produzione, migliorare la logistica e l'efficienza interna oltre a rispondere ad una specifica tendenza di integrazione in atto nel settore.

Nel dettaglio, spiega una nota, l'operazione prevede benefici per l'azienda in termini di riduzione del tasso al raggiungimento del target previsto nella clausola di sostenibilità con la quale Nova Fides si impegna, nel periodo interessato dal piano, a migliorare il rating di sostenibilità-Esg (elaborato dall'agenzia internazionale EcoVadis), riducendo le emissioni e il proprio impatto ambientale e aumentando il proprio impegno in materia di responsabilità sociale con azioni rivolte all'interno dell'azienda e lungo la filiera di fornitura.

Il finanziamento rientra, quindi, a tutti gli effetti tra gli strumenti di finanza sostenibile in qualità di Sustainability-Linked Bond.

Il Lanificio Nova Fides si occupa del ciclo tessile dalla materia prima alla produzione del tessuto.

Le lavorazioni sono in parte effettuate all'interno del gruppo, in parte svolte da fornitori fidelizzati che operano nel distretto di Prato. La produzione è rivolta principalmente al settore della moda e per andare incontro alle richieste del mercato, l'azienda ha un dipartimento creativo che fa ricerca continua sui trend e i nuovi materiali. Uno dei punti di forza di Nova Fides è la personalizzazione del prodotto, possibile grazie alla gestione diretta della produzione.

"Probabilmente siamo una delle prime aziende a Prato che ha fatto sostenibilità già 15 anni fa - commentano Paolo e Claudio Calabresi, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Nova Fides -. Questa operazione è un riconoscimento dell'impegno e dei risultati che abbiamo conseguito grazie alla collaborazione ed al coinvolgimento di tutto il nostro team. Si tratta di un percorso lungo e ambizioso, ma affrontare il tema della sostenibilità a 360 gradi ci ha fornito nuovi stimoli per la nostra attività, individuando nuove prospettive per orientarsi e nuovi traguardi da raggiungere. Questa opportunità ci permetterà di continuare a crescere e potenziare le nostre strategie di sostenibilità".

Dichiara Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord Unicredit: "la sostenibilità costituisce sempre più un fattore determinante nei percorsi di sviluppo delle imprese e il nostro gruppo ne ha fatto un elemento chiave del proprio modello di business. Per questo motivo la sottoscrizione del Minibond Sostenibile emesso dal Lanificio Nova Fides di Prato ci rende doppiamente orgogliosi: supportiamo lo sviluppo di un'azienda storica del territorio e lo facciamo con una soluzione di finanza alternativa in base alla quale l'azienda si è impegnata a migliorare il rating di sostenibilità Esg. Guidare la transizione verso un'economia sostenibile è un'opportunità che come Banca ci fa essere ancora di più parte della soluzione".

com/cce

 

(END) Dow Jones Newswires

October 14, 2021 04:55 ET (08:55 GMT)

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