Le scorte settimanali di greggio Usa sono risultate pari

a 483,264 mln di barili, in aumento di 6,771 mln di barili rispetto alla

settimana precedente. Il dato è superiore al consenso degli economisti

contattati dal Wall Street Journal, che avevano previsto un calo di 1,3

mln di barili.

Lo ha reso noto il Dipartimento dell'EnL'INTERVISTA: Pazzali, dopo Usa

ed Europa portiamo la Nuvola in Cina

"I risultati del 2018 rientrano nella logica di una sana

ordinarietá che ci ha caratterizzati come gestione dal 2015, ovvero di

seguire poche cose ma farle al meglio. Diciamo che nell'anno trascorso per

quanto riguarda Roma Convention Group si sono visti i risultati degli

sforzi iniziati nel 2017. Per quanto riguarda invece Eur, la crescita

dell'11% ha consolidato il trend; ora far crescere i ricavi in una azienda

immobiliare dove è giá quasi tutto affittato non è semplice, però siamo

riusciti a togliere tutte le inefficienze di metri quadri non affittati".

Così Enrico Pazzali, amministratore delegato di Eur spa, spiega a Mf-Dow

Jones i conti del gruppo alla luce di tanti segni piú per tutte le

societá del gruppo, in un anno caratterizzato anche da cospicue

minusvalenze e pagamento di contenziosi. "Abbiamo tenuto sotto controllo i

costi e di fatto abbiamo fatto una crescita dell'Ebitda su Eur del 32%,

mentre per quanto riguarda Roma Convention Group il lavoro è stato molto

forte poichè siamo riusciti a piú che raddoppiare il fatturato passando

da 5 milioni e mezzo a oltre 12 milioni con un Ebitda del 30%", continua

Pazzali. Per quanto riguarda l'utile netto consolidato di Eur spa "ci ha

penalizzato il contenzioso con Condotte che valeva 31 milioni, poi una

piccola svalutazione per quanto riguarda la cessione dell'albergo, ma

abbiamo recuperato imposte anticipate e il combinato disposto di queste

operazioni non ricorrenti ha portato a un utile netto di 2,6 milioni per

la spa e di 3 su Eur consolidato. L'utile netto di Roma Convention Group è

veramente molto buono perchè ci eravamo dati con un piano strategico di

arrivare al pareggio intorno al quarto/quinto anno ma di fatto al secondo

anno abbiamo raggiunto l'utile di bilancio".

Dal consolidato di Eur spa si capisce che la tanto discussa Nuvola ha

innestato il volano e di anno in anno è sempre piú il gioiello di

famiglia del gruppo immobiliare. "Abbiamo mantenuto la linea di non

prendere eventi locali ma di focalizzarci su eventi corporate importanti e

sui congressi", afferma Pazzali. "Abbiamo ospitato il piú grande

internazionale mai avuto qui a Roma di 8.000 avvocati che da solo ha

pesato sul 18% del fatturato. Sul tema dei congressi abbiamo seminato per

il futuro: quest'anno ci siamo dedicati a un road show internazionale per

portare in Italia e a Roma congressi mondiali. Negli Stati Uniti a

Washington abbiamo avuto un incontro con una decina di operatori che è

andato molto bene e anche a Londra è andato altrettanto bene. A giugno

andremo a Bruxelles".

Pazzali, nonostante le critiche che vengono avanzate alla gestione della

capitale d'Italia che non riesce a risolvere problemi come traffico

urbano, trasporti e pulizia della cittá, afferma che Roma gode ancora di

un notevole appeal di considerazione nei contesti internazionali. "La

grande sorpresa o conferma gradevole è il vero vantaggio competitivo

della proposta della Nuvola. E quando si dice il nome Roma si aprono i

mari. Ci ha aiutato molto l'efficienza dell'aeroporto di Fiumicino ed è

stato essenziale per i congressisti sapere che Fiumicino è il primo

aeroporto europeo per customer satisfaction, ciò è stato per loro una

notizia molto accattivante", spiega Pazzali.

Dopo gli Stati Uniti e l'Europa il road show toccherá anche i mercati

cinesi, la nuova frontiera. "E' stata una scelta a tavolino che l'Asia si

concretizzasse nella seconda parte di questo road show. Prima dobbiamo

capire che potenziale hanno l'America e l'Europa, dobbiamo capire se

investire oppure andare verso Oriente. L'Asia sará il target dell'anno

prossimo, prenderemo in considerazione tutta la parte della Cina

meridionale, Singapore, Taiwan, Corea piuttosto che Indonesia e

Thailandia", conclude.

csl

ergia Usa, aggiungendo che le scorte settimanali di benzina sono state

invece pari a 234,149 mln di barili, 3,205 mln in più rispetto alla scorsa

settimana.

Inoltre, le scorte di carburante distillato si sono attestate a 129,372

mln di barili, in aumento di 4,572 mln di barili rispetto a sette giorni

fa (consenso a +0,1 mln di barili).

Secondo la lettura, infine, le raffinerie americane hanno lavorato al

91,8% della loro capacitá, rispetto al 91,2% della scorsa settimana.

voc

 

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June 05, 2019 10:49 ET (14:49 GMT)

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