"Abbiamo fatto un lavoro straordinario, con anche il coinvolgimento del Governo, con il presidente Gentiloni che, pur non avendo seguito dall'inizio, ci ha messo la faccia. Come Comune e Regione restiamo a disposizione, ma ci deve essere una regia e questa regia la fa il Governo".

E' quanto dichiarato dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, in occasione della presentazione, a Palazzo Marino, dell'intergruppo parlamentare a sostegno della candidatura di Milano a ospitare l'Ema, l'agenzia europea del farmaco.

"È una partita complicata, non lo nascondiamo, ma sono convinto che più di così non si potesse fare e confidiamo che l'azione del Governo, di cui apprezziamo lo sforzo, alla fine prevalga e faccia prevalere la logica dei dossier", ha aggiunto Maroni, che ha definito il progetto di candidatura di Milano "competitivo, al top tra tutti quelli presentati", accompagnato dalla "scelta coraggiosa di mettere a disposizione il Pirellone" come nuova sede dell'Agenzia europea per il farmaco.

Anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato quanto il dossier di Milano sia considerato buono, puntualizzando sull'importanza di un'opportunità come quella di ospitare l'Ema, non solo per Milano, ma per la Lombardia e l'Italia intera. "Non c'è la volontà di nessuno di appropriarsi di un'eventuale vittoria nè di scaricare le responsabilità" in caso di sconfitta, ha precisato Sala, incoraggiando le parti in campo a "non vanificare il grande sforzo fatto finora".

Alla domanda su quali siano le avversarie più temibili per Milano, il sindaco ha risposto "Barcellona, Amsterdam e Vienna", anche se in termini di infrastrutture per l'accessibilità della sede, assistenza di strutture scolastiche e non solo, Milano sembra avere le carte in regola per "giocare al meglio questa partita".

Uno dei punti a favore della candidatura di Milano è l'immediata operatività della nuova sede, il Palazzo Pirelli. "E' una sede chiavi in mano", ha dichiarato Maria Stella Gelmini, esponenete di Forza Italia ed ex ministro dell'Istruzione con il Governo Berlusconi. "Ci aspettiamo maggiore determinazione da parte del Governo", ha aggiunto Gelmini al termine del suo intervento a Palazzo Marino.

La candidatura di Milano per ospitare l'Ema vede la "cooperazione tra forza politiche e istituzioni", ha dichiarato Lia Quartapelle, deputata Pd e presidente della commissione Affari esteri della Camera, che a Palazzo Marino ha presentato l'intergruppo parlamentare a sostegno della candidatura di Milano, esortando ad utilizzare il "metodo che in passato ci ha fatto vincere Expo".

L'esito del voto del Consiglio Affari Generali dell'Ue di novembre non è scontato, intanto il prossimo appuntamento sarà il 25 settembre, quando il Governo presenterà la candidatura di Milano a Bruxelles.

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September 18, 2017 10:35 ET (14:35 GMT)

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