Dopo le dure parole del presidente Usa Donald Trump sulla Corea del Nord, Seul e Tokyo hanno espresso un cauto apprezzamento mentre la Cina ha ribadito la richiesta che la crisi venga risolta attraverso il dialogo.

"Speriamo che le parti in causa possano esercitare moderazione", ha detto il portavoce del Ministero degli steri cinese Lu Kang, aggiungendo che le risoluzioni dell'Onu sulla Corea del Nord riflettono "la volontà comune e l'accordo" della comunità internazionale.

Sebbene sia infastidita dalle provocazioni di Pyongyang, la Cina teme azioni che possano portare al collasso del regime, che potrebbe dare il via a un esodo di rifugiati nord coreani nella Cina nord orientale e far avvicinare al confine cinese le truppe statunitensi basate nella Corea del Sud.

Il primo ministro giapponese Shinzo Abe terrà oggi un discorso all'assemblea generale dell'Onu a New York, mentre il presidente sud coreano Moon Jae-in parlerà domani. I due leader avranno incontri bilaterali con Trump, mentre in settimana è previsto un vertice trilaterale.

Non è ancora arrivata una risposta da Pyongyang al duro intervento di Trump; nelle scorse settimane il regime ha più volte ribadito che non interromperà il proprio programma nucleare.

Il portavoce del Governo giapponese Yoshihide Suga ha espresso apprezzamento per il discorso di Trump, citando il riferimento del presidente Usa a Megumi Yokota, la ragazza giapponese rapida da agenti nord coreani nel 1977. In merito alla minaccia di Trump di distruggere totalmente la Corea del Nord, il portavoce ha detto che "è naturale che serva la robusta forza deterrente dell'alleanza Giappone-Stati Uniti per assicurare pace e stabilità nella regione. Da questa prospettiva, valutiamo positivamente l'affermazione di Trump sul fatto che tutte le opzioni sono sul tavolo".

Un portavoce dell'ufficio del presidente della Corea del Sud ha dichiarato che il discorso di Trump dimostra la serietà con cui Washington considera la crisi nucleare, ribadendo l'impegno di Seul per utilizzare "la massima pressione attraverso le sanzioni" per convincere Pyongyang ad abbandonare il programma nucleare.

rov

 

(END) Dow Jones Newswires

September 20, 2017 07:15 ET (11:15 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.