Il Ftse Mib (+0,77% a 22.304 punti) recupera la gran parte delle perdite segnate ieri (22.354 punti la chiusura di mercoledì).

Il principale indice milanese rimbalza in attesa delle trimestrali italiane e dell'appuntamento con la Banca centrale europea della prossima settimana. Gli analisti di Bank of America - Merrill Lynch si aspettano che la Bce annunci un'estensione del QE per nove mesi riducendo gli acquisti mensili a 30 mld.

A piazza Affari rimbalzano Leonardo Spa (+2,38%), Saipem (+2,17%) e Fca (+1,72%) dopo i cali di ieri rispettivamente del 2,26%, 2,3% e 5,98%.

Tra i bancari Unicredit +2,15%, Banco Bpm +1,3%, Ubi B. +0,86%, Intesa Sanpaolo +0,63%, Mediobanca +0,5% e Bper +0,42%.

Telecom I. (+1,64% a 0,774 euro) accelera al rialzo con i riflettori del mercato che restano puntati sulla questione relativa allo spin-off della rete. Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha dichiarato che "come ho giá detto io sono per la societarizzazione della rete e per la quotazione in Borsa, così sará il mercato a fare le sue valutazioni". In merito all'incontro di ieri con il nuovo Ceo di Telecom, Amos Genish, Calenda ha spiegato che "intanto abbiamo costruito un rapporto per discutere di queste cose. Con Genish è andata molto bene".

In lieve rialzo Italgas (+0,33% a 4,806 euro) che pubblicherà i risultati del terzo trimestre 2017 lunedì 23 ottobre. Citigroup vede un aumento della stima di Ebitda 2017.

Sul resto del listino si segnala Salini Impregilo (+1,41% a 3,446 euro) con gli analisti che apprezzano il successo dell'emissione di obbligazioni senior non garantite dal valore nominale pari a 500 mln euro, una cedola a tasso fisso dell'1,75% e scadenza al 2024 (7 anni).

sda

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October 20, 2017 07:02 ET (11:02 GMT)

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