COMMENTO AIM: indice in lieve rialzo, in luce Giorgio Fedon
13 Novembre 2017 - 2:03PM
MF Dow Jones (Italiano)
Prima parte della seduta in rialzo per l'Aim Italia che fa
segnare ora un +0,16%.
In vetta Ki Group (+5,92%) seguita da Giorgio Fedon (+5,57%),
che giovedi' scorso ha reso noti i dati dei primi nove mesi
dell'anno con un fatturato a quota 49,4 mln euro, in diminuzione
del 5,5% rispetto a settembre 2016, nonostante l'aumento dei ricavi
nel settore Pelletteria.
La flessione del fatturato, comunque, era stata preventivata,
alla luce del complesso processo di riorganizzazione e rilancio
aziendale il cui perno e' proprio il settore pelletteria, con lo
scorporo della divisione in una newco. denominata Fedon 1919 e
l'apertura di 50 punti vendita monomarca entro il 2019.
Molto bene anche Abitare In (+4,74%), Telesia (+3,62%), societa'
del gruppo Class E. che insieme a DowJones&Co. controlla questa
agenzia, e Safe Bag (+2,22%). La societa' attiva nei servizi di
protezione e rintracciamento bagagli per i passeggeri aeroportuali
continua a salire, dopo che venerdi' ha chiuso la seduta in
progresso di oltre il 7% e con il controvalore scambiato piú alto
dell'Aim Italia e pari a 1,603 milioni di euro.
Positiva pure Vetrya (+0,78%) che domani terrá la conferenza di
presentazione del progetto di estensione del Vetrya Corporate
Campus, un campus di 7.000 mq, sito a Orvieto (TR), dedicato alle
aziende del gruppo, con aree verdi, spazi dedicati allo svago, work
cafè e formazione universitaria.
Invariata a quota 10,22 euro Orsero, azienda attiva nell'
importazione e distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi. Il
gruppo tra l'8 e il 10 novembre ha acquistato 6.000 azioni proprie,
al prezzo medio di 10,4068 euro ciascuna, nell'ambito del programma
di buy-back approvato dal Cda lo scorso 16 ottobre.
In rosso, invece, Bomi (-2,7%) che paga alcuni realizzi dopo i
rialzi di cui e' stata protagonista la scorsa settimana spinta dal
positivo newsflow sul perfezionamento dell'acquisizione della
partecipazione di minoranza, pari al 45% del capitale, della
controllata brasiliana "Biomedical Distribution Mercosur Ltda".
Segno meno anche per Net Insurance (-3,17%), Triboo (-3,34%) e
Wm Capital (-4,52%), quest'ultima pero' con scambi al di sotto
della media delle ultime trenta sedute e pari a 48.000 pezzi
passati di mano.
gco
giorgia.cococcioni@mfdowjones.it
(END) Dow Jones Newswires
November 13, 2017 07:48 ET (12:48 GMT)
Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.