Sarà il private banking uno dei business trainanti di Mps nel 2018. Il top management di Rocca Salimbeni ci crede molto e, nella strategia dell'istituto senese sarà sempre più in sinergia con il corporate banking. Il rilancio in grande stile, è stato ufficializzato nella convention della scorsa settimana, che ha riunito a Milano circa 600 private banker. Class Cnbc ha fatto il punto sull'andamento del mercato private in Italia nel 2017, i driver del settore nel 2018 e i prossimi passi strategici del private banking di Banca Mps con Federico Vitto, responsabile del Wealth Management.

Domanda. Come è stato il 2017 per il mondo del private banking?

Risposta. A fine 2016 tutti si aspettavano che il nuovo anno avrebbe portato notevoli performance, Trump sembrava garantire ulteriore crescita. Invece molte promesse hanno tardato a concretizzarsi e inoltre abbiamo assistito a perturbazioni di natura geopolitica. La componente tattica ha dunque prevalso su quella strategica: chi avesse avuto la lucidità di capire che alcuni trend cominciavano a esaurirsi, avrebbe messo a segno una performance di gran lunga superiore rispetto a chi ha invece mantenuto una certa ipotesi di allocazione. Un anno a fasi alterne, l'importante era gestirlo con lungimiranza.

D. Le vicende cui abbiamo assistito hanno spaventato i clienti private?

R. No, non si sono assolutamente lasciati spaventare. Anzi, sono più consapevoli del reale stato delle variabili di mercato. Bisogna avere la capacità di capire quando è il momento giusto per abbandonare certi trend. È un gioco di equilibri difficile: la vera capacità di un banker (e di una banca) se vuole offrire un servizio di qualità è anche quella di far capire quando sia il momento di ragionare con logiche diverse da quelle dell'ultimo periodo. Il mercato sarà sempre più complesso: la differenza la faranno la capacità di cogliere la complessità e di distinguere le opportunità dai rischi.

D. Quali saranno, nel 2018, i trend nel private banking?

R. In un momento come questo può fare ancora premio la diversificazione, senza cercare rendimenti assoluti elevati, ma riservando parte del portafoglio ad asset prontamente liquidabili e poco volatili. Pensiamo che il prossimo anno potrà essere interessante anche per gli strumenti che offrono protezione: in caso di turbolenze sarà importante giocare di rimessa. Dall'altra parte, se si vuole costruire un rendimento medio interessante, bisognerà interessarsi ad asset class innovative.

D. Il Private di Mps su cosa punterà?

R. Proprio sul fare capire alla clientela che siamo interessati a una crescita sostenibile. La Mifid II sarà uno spartiacque importante perché farà capire chi sarà in grado di creare valore per la clientela, al netto dei costi. Noi pensiamo di essere ben attrezzati e lo sapremo dimostrare.

D. Cosa vi permetterà di fare la differenza con gli altri competitor?

R. La nostra capacità di offrire vera consulenza. In un mondo in cui gli investitori hanno persino troppe informazioni, diventa fondamentale la sintesi, capire cosa orienta il mercato e distinguere le opportunità dai rischi. È un'equazione difficile, ma sarà questo a fare la differenza: altri aspetti saranno sempre più relegati al ruolo di commodity o a funzioni accessorie. La qualità e la capacità di leggere effettivamente le esigenze della clientela saranno gli elementi premianti per attrarre e mantenere i clienti.

D. Alla convention avete puntato l'accento su quattro parole: azione, responsabilità, consapevolezza, innovazione. Cosa significano per voi?

R. Sono le tappe di un percorso. Come tutti sapete, la nostra banca ha attraversato momenti assai difficili: crediamo che i nostri banker abbiano dimostrato una solidità e una capacità di lavorare, anche in condizioni estreme, che ha pochi eguali. Questa rinnovata consapevolezza deve essere orientata, a questo punto, non più a difendere le nostre posizioni ma ad attaccare. Vogliamo fare sì che questo patrimonio di capacità, di lettura e di servizio al cliente possa accompagnarci verso un terreno nuovo. Partiamo quindi dalla consapevolezza per arrivare all'azione, che riteniamo possa darci i frutti di cui abbiamo bisogno e che sentiamo di meritare.

red/fch

 

(END) Dow Jones Newswires

December 21, 2017 02:37 ET (07:37 GMT)

Copyright (c) 2017 MF-Dow Jones News Srl.